30 maggio 2025

Cattedrale di Crema, ecco il nuovo allestimento del "Gesù Misericordioso": l'opera di Luciano Perolini ora è circondata dagli ex voto e illuminato a dovere, rinata grazie alle donazioni dei fedeli

Ben visibile, illuminato, circondato dalla pressochè totalità degli ex voto – i quadretti donati per grazia ricevuta – portati dai devoti. Anche quelli che erano finiti in sacrestia, in un cartone, perché il precedente pannello di sostegno non era in grado di ospitarli.

La Cattedrale ha mantenuto le sue promesse, e a meno di due mesi dalla comunicazione della volontà di riallestire in modo più dignitoso l'immagine di Gesù Misericordioso – una copia della tradizionale iconografia, realizzata dal pittore cremasco Luciano Perolini, poco dopo la visita di Giovanni Paolo II a Crema, nel 1992 – può ora annunciare il compimento dell'opera, fortemente voluto dai canonici, i sacerdoti che assolvono alle celebrazioni liturgiche del Duomo.

"Anche in questo caso – spiega Marcello Palmieri, presidente del Consiglio di Amministrazione della Cattedrale – dobbiamo ringraziare i numerosi sostenitori di questo progetto, che ci hanno permesso di concretizzarlo. Sono una falegnameria di Crema, che ha donato il nuovo pannello grezzo, una signora che – richiedendo di restare anonima – ha versato 500 euro, e poi i tanti fedeli cremaschi, che complessivamente, a oggi, hanno lasciato nella cassetta delle offerte istituita per l'occasione - posizionata accanto al pannello illustrativo del progetto, vicino all'effigie - la somma complessiva di € 760,16. E proprio questa cassetta resterà in loco fino alla domenica di Pentecoste, l'8 giugno, per raccogliere le ultime donazioni. "Saranno devolute per rientrare dei costi dell'illuminazione – spiega Palmieri – la cui installazione ha richiesto una piattaforma aerea, e a breve richiederà anche la riprogrammazione dell'impianto domotico che regola le varie accensioni. In ogni caso, già da ora, l'immagine tanto cara ai cremaschi si presenta sempre illuminata, anche al di fuori delle celebrazioni liturgiche".

Di conseguenza, chiunque entri in Cattedrale, a destra dell'ingresso principale potrà incrociare il proprio sguardo con quello del Cristo Misericordioso. E, magari, accendergli accanto un lumino, accompagnando così il pensiero rivoltogli da cuore a cuore.  

 Nella foto, l'allestimento ultimato 

 


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