13 settembre 2024

Centro Cr2 Sinapsi: sabato 21 e domenica 22 l'inaugurazione ufficiale della nuova struttura a Cremona. La sua mission è fare rete tra famiglie e realtà che ruotano attorno al mondo della disabilità

Il Centro Cr2 Sinapsi è realtà a tutti gli effetti: pronte le strutture, attivati i servizi, ora resta solo l'inaugurazione ufficiale in programma nel week-end del 21 e 22 settembre.

Il centro rappresenta una nuova ambulatoriale e terapeutica per il supporto dei bambini e ragazzi affetti da disturbi del neurosviluppo e, naturalmente, delle loro famiglie; un progetto sognato, studiato e fortemente voluto dalla Fondazione Occhi Azzurri Onlus.

Due giorni in cui il centro, di cui avevamo visitato i locali in via di completamento lo scorso giugno (leggi qui) e che ha sede nel parco del Morbasco, in via Serio 34, sarà aperto e presentato alle famiglie e al pubblico con diversi momenti di condivisione, racconto e possibilità di svolgere attività.

Sabato 21 nel pomeriggio dalle 16.00 alle 22.00 il centro resterà aperto a tutti, con visite guidate, attività in piscina e palestra, esperienze in sala multisensoriale e incontri con le associazioni partner. Alle 17.00 invece ci sarà un momento di vera e propria presentazione alle famiglie, mentre dalle 19.00 dj set e food truck ed a seguire dalle 21.00 sarà Swimming Night per tutti.

Domenica 22 di nuovo festa fin dalla mattina, con la colazione al Centro dalle 8.00 alle 10.00 in attesa di un secondo momento dedicato alla presentazione della nuova realtà alle famiglie ed ai presenti a partire dalle 11.00. Nel pomeriggio sarà di nuovo possibile svolgere tutte le attività presenti nella struttura, in pisciane in palestra, nella sala multisensoriale e ancora visite guidate per entrare meglio nella realtà di questo centro avveniristico.

Infine ancora un momento dedicato alle famiglie dei ragazzi affetti da disturbi del neurosviluppo con un momento di approfondimento e spiegazione delle attività e del funzionamento della struttura. 

Cr2Sinapsi è nato proprio per essere uno snodo tra le famiglie e la comunità "perchè spesso le famiglie con ragazzi che hanno problemi tendono ad isolarsi, a precludersi tante possibilità proprio perchè la società spesso non ha un canale di comunicazione in grado di metterli in contatto nella quotidianità" ha spiegato Filippo Ruvioli della Fondazione Occhi Azzurri Onlus che ha dato 'il la' a questo sogno diventato ora finalmente realtà.

Nato proprio dall'esperienza diretta della famiglia Ruvioli e dal loro Orlando, il bambino dai grandi occhi azzurri che ha ispirato il nome della Fondazioneè stato sognato, progettato e fortemente voluto per dare risposte a quell'esigenza di trovare aiuto, consigli, fare rete con altre famiglie, medici e specialisti, per mettere a sistema tutto ciò e creare momenti e spazi di condivisione.

L'appuntamento quindi è per il prossimo weekend, per scoprire questo nuovo polo e questa nuova realtà cremonese.


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commenti


Michele de Crecchio

15 settembre 2024 21:33

Tutto bene, salvo la localizzazione che, purtroppo, presenta il grave difetto di interrompere la continuità della, lunga, urbanisticamente ed ecologicamente assai importante, fascia a verde pubblico inedificato che, molto opportunamente, era stata creata a nord del quartiere Po.