Edilizia scolastica, dalla Provincia di Cremona progetti per 17 milioni e interventi per ulteriori 12 milioni
Nuovi progetti per oltre 17 milioni di euro nell'ambito dell'edilizia scolastica e altri interventi per ulteriori 12 milioni di euro collegati ai fondi PNRR in fase di progettazione e in parte già aggiudicati. "La Provincia di Cremona - spiega il presidente dell'ente, Paolo Mirko Signoroni - ha presentato nuovi progetti nel settore dell'edilizia scolastica, afferenti a diverse linee di intervento su fondi regionali, nazionali e collegati al PNRR per oltre 17 milioni di euro. Grazie all'assiduo lavoro degli Uffici, che stanno seguendo il repentino evolversi dei bandi collegati al PNRR e ad altri canali, abbiamo potuto presentare alla Regione diversi progetti, che ci auguriamo possano trovare priorità nelle scelte regionali e nazionali".
Aggiunge Signoroni: "Inoltre la Provincia di Cremona, ha portato avanti altre progettualità derivanti dalle opportunità collegate alla ex Legge 160, che afferiscono specificatamente ora ai fondi del PNRR, per oltre 12 milioni di euro; interventi approvati, attaulmente in fase di progettazione ed altri già aggiudicati, che andranno a migliorare l'efficientamento energetico, la sicurezza, l'accessibilità agli Istituti scolastici, con la creazione nuovi spazi, per una migliore fruibilità dei locali".
Il dettaglio dei progetti è contenuto nella scheda elaborata dalla Provincia, a questo link.
In dettaglio, la palestra Sraffa verrà candidata anche sui fonti nazionali del MIUR (art. 4) entro l'8.2 e dopo l'approvazione regionale dell'elenco della candidature, che dovrebbe avvenire prima della scadenza dell'8.2. Il passaggio regionale serve per avere più punteggi nella valutazione della proposta che farà il MIUR.
I progetti Einaudi e Manin sono stati candidati nella categoria ex art. 5 "Interventi di messa in sicurezza e riqualificazione delle scuole di cui al comma 3 art. 5 del DM 2 dicembre 2021". L'elenco di queste richieste a livello lombardo dovrà essere trasmesso dalla Regione al Ministero secondo un ordine di trasmissione e di livello di approfondimento progettuale. Il MIUR farà poi una graduatoria stabilendo quali progetti finanziare. Quindi non saremo noi a trasmettere le due proposte, ma sarà la Regione che invierà l'elenco complessivo delle richieste.
Il progetto del Torriani e quello della palestra dello Stanga, infine, non verranno candidati sui fondi PNRR nazionali, ma rimarranno nel piano triennale regianale e, quindi, avranno la priorità in caso di future nuove linee di finanziamento sia statale sia regionale.
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