Epaca Cremona, dai cittadini richieste per “Quota 102” e “Assegno unico”
“Dai cittadini cremonesi riceviamo tante richieste di informazione e supporto, rispetto ai temi della previdenza e dell’assistenza. Ad esempio c’è grande attenzione rispetto alla riforma del sistema pensionistico. C’è preoccupazione e c’è il desiderio di essere informati in merito alle regole che consentiranno di accedere alla pensione. Dal canto nostro, offriamo ai cittadini con puntualità ogni aggiornamento. Siamo a disposizione per verificare la loro situazione contributiva, e dunque capire insieme quanti anni manchino per poter godere della tanto attesa pensione”. A parlare è Riccardo Campanile, responsabile provinciale di Epaca Cremona, il Patronato nato in casa Coldiretti, riconosciuto dallo Stato sin dal 1954, a disposizione di tutti i cittadini in tema di previdenza e assistenza.
La cosiddetta “Quota 102” è tra i temi attualmente presenti sul tavolo degli operatori Epaca. “Con il 31 dicembre 2021 la misura previdenziale nota come “Quota 100” ha cessato di esistere. E’ utile ricordare che le persone che abbiano raggiunto i requisiti entro il 31 dicembre 2021 possono comunque sfruttare la possibilità di andare in pensione con “Quota 100” anche nell’anno 2022 – spiega Riccardo Campanile –. Per chi non avesse invece raggiunto tali requisiti, la Legge di Bilancio 2022 ha introdotto la possibilità di andare in pensione con la cosiddetta “Quota 102”. Gli operatori del nostro Patronato sono a disposizione per spiegare ai cittadini in cosa consista questa possibilità e per procedere con la pratica del caso”.
“Per accedere a “Quota 102” è fondamentale il possesso congiuntamente di due requisiti – rimarca Campanile – vale a dire i 38 anni di contributi e i 64 anni di età. Si passa dunque dai precedenti 62 anni alla necessità ora di raggiungere l’età minima di 64 anni. E’ importante sottolineare che il requisito “Quota 102” è previsto esclusivamente per l’anno 2022, dunque i requisiti minimi richiesti devono perfezionarsi entro quest’anno”. Quota 102 segue le stesse regole di incumulabilità previste da Quota 100 – precisa Epaca Cremona – e cioè che la stessa è incumulabile con i redditi da lavoro dipendente e autonomo ad eccezione delle prestazioni di lavoro autonomo occasionale fino ad un limite massimo di 5.000 euro.
La presenza del Patronato al fianco dei cittadini, in tempi di pandemia, si è fatta ancora più importante, ancora più richiesta. “Siamo un punto di riferimento per tante famiglie e tanti lavoratori cremonesi. Inevitabilmente, la pandemia ha portato con sé nuovi bisogni. E, purtroppo, anche maggiori difficoltà economiche – sottolinea il Responsabile provinciale di Epaca –. Penso alle numerose richieste ricevute in tema di “assegno unico e universale”, un sostegno economico alle famiglie, attribuito per ogni figlio minorenne a carico e fino alla maggiore età e, in presenza di determinate condizioni, fino al compimento dei 21 anni di età”. “L’Assegno unico è riconosciuto anche per ogni figlio a carico con disabilità senza limiti di età. È detto “unico” perché punta a semplificare e potenziare gli interventi in favore della genitorialità e della natalità – spiega Campanile –. Ed è “universale” perché viene garantito a tutte le famiglie con figli a carico residenti e domiciliate in Italia”.
L’assegno unico – evidenzia Epaca Cremona – avrà decorrenza da martedì 1 marzo 2022 in caso di domanda presentata entro il 30 giugno 2022; mentre decorrerà dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda per le istanze presentate dopo il 30 giugno 2022. “Questa regola ha alcune eccezioni – precisa Riccardo Campanile –. Ad esempio, non devono presentare la domanda i beneficiari del reddito di cittadinanza, dal momento che il beneficio viene erogato d’ufficio, mentre i beneficiari dell’assegno temporaneo avrebbero dovuto presentare domanda entro oggi, 28 febbraio 2022, per non perdere alcuna mensilità”.
Il Patronato Epaca è un Ente riconosciuto dallo Stato, che ha il compito di assistere tutti i cittadini per il conseguimento delle prestazioni previste da leggi o regolamenti. Tra i principali compiti a favore dei cittadini, ci sono l’assistenza e la tutela per il conseguimento di benefici previdenziali, sociali, assistenziali, in sede amministrativa e di contenzioso. Gli uffici di Epaca Cremona, presenti presso tutti gli uffici di Coldiretti Cremona, possono essere contattati telefonicamente al numero 0372 732930. L’indirizzo mail per richiedere una consulenza è: epaca.cr@coldiretti.it. Per contattare Epaca con messaggio whatsapp, il numero è 0372 732935.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti