Flavio Caroli e il diario segreto di Sofonisba Anguissola. In anteprima "Come in uno specchio", l'ultimo libro del professore sul mondo e l'arte di Sofonisba
Flavio Caroli ci parla in anteprima del suo nuovo libro “COME IN UNO SPECCHIO” il diario segreto di Sofonisba Anguissola edito da Rizzoli, disponibile nelle librerie dal 21 ottobre
Il Professor Caroli è sempre pronto a parlare d’arte e, soprattutto, è sempre al passo con i tempi. Quest’anno si celebrano i 400 anni dalla morte di Sofonisba Anguissola e per l’occasione il famoso storico dell’arte, scopritore del talento della famiglia Anguissola, esce nelle librerie con il suo ultimo libro dal titolo “COME IN UNO SPECCHIO”. Pagine straordinarie che rappresentano un vero punto di svolta per la storia dell’arte. Con uno stile in prima persona, differente rispetto alle ultime pubblicazioni a cui il Professore aveva abituato i suoi lettori, è Sofonisba Anguissola stessa che si racconta e rivela la sua anima sensibile, la sua personalità moderna, svela i moti interiori con cui si interroga e mostra lati inaspettati del suo più celato io. Il Professor Caroli ci consegna un modo unico ed innovativo di affrontare il mondo dell’arte di Sofonisba. L’Anguissola non è più solo pittrice ma è in principio una ragazza, poi una donna che abbandona, nei suoi momenti privati, i pudori legati ad un’epoca fatta di chiusure e corazze rappresentate anche negli abiti imponenti che adornavano le dame. Ecco che il Professore, con eleganza, fa immaginare l’aspetto umano, apre la porta a quei sentimenti ed alle emozioni di cui non parla.
Tutto nasce dal diario segreto ritrovato sul luogo della sepoltura di Sofonisba Anguissola in San Giorgio dei Genovesi a Palermo, a quattrocento anni dalla morte. Le tracce dell'anima e dell'intimità di una pittrice della cui vita privata si sapeva poco o nulla. Una vita che è quasi una fiction, fra Cremona, Madrid, Genova e Palermo. Con un'indagine frutto dei suoi studi e della passione per le vicende meno conosciute ma più intense della storia dell'arte, Flavio Caroli ci rivela con questo ritrovamento il suo amore per la pittrice cremonese, con la vita di Sofonisba raccontata in prima persona dall'artista stessa, come in un romanzo. I pensieri sull'arte, la famiglia, la corte di Spagna, le avventure, i viaggi e gli amori di una donna e pittrice anticonformista fra Cinquecento e Seicento.
Sofonisba, è riconosciuta dalla storia dell’arte come celebre pittrice del Rinascimento, donna straordinaria, nata a Cremona nel 1532 e morta a Palermo nel 1625. Figura dal carattere intraprendete e controcorrente per i tempi in cui è vissuta, una delle prime artiste italiane a raggiungere la fama in Europa. Lavorò in Spagna alla corte di Filippo II, a quella dei Gonzaga, con cui era imparentata, lavorò dai Farnese e nelle dimore della famiglia Este. Il suo talento spicca per le doti uniche da “ritrattista” come saranno più tardi Lavinia Fontana e Artemisia Gentileschi, “figlie d’arte”.
Il famoso storico dell’arte moderna e contemporanea, scrittore e volto noto alla TV italiana è un uomo, un’esteta che ha studiato a fondo l’animo femminile sottolineando fin dal principio della sua carriera come Sofonisba Anguissola possedesse una capacità non comune di leggere in filigrana la vita di tutti i giorni, e di rendere evidente nei tratti delle sue opere i moti dell’anima. Fu proprio lui a scoprire il valore artistico delle sorelle Anguissola, a partire da Lucia che, però, morì giovanissima.
L’amore di Flavio Caroli per Sofonisba Anguissola si può dire che perdura da cinquant’anni. Ci racconta di essere nato a Ravenna, milanese d’adozione, e per i suoi studi ha sempre frequentato la campagna cremonese, in particolare Caruberto, frazione di San Martino del Lago, a pochi chilometri di distanza da Castel Ponzone. “Luoghi che ho sempre amato per la ricchezza della cultura figurativa. C’è un episodio, però, in particolare che ha segnato le mie scelte - sottolinea il Professore - Nel ‘72 mi sono imbattuto, per caso, nel quadro di Lucia Anguissola, sorella di Sofonisba. Un quadro che ai tempi non volli acquistare, un quadro che inspiegabilmente sparì e non se ne seppe più nulla. Decisi poi di parlarne nel ‘73 sulla rivista di Roberto Longhi “Paragone” e da qui nacque progressivamente in me l’interesse sempre più forte per la famiglia delle Anguissola tanto che scrissi il libro “Sofonisba Anguissola e le sue sorelle” da cui poi venne realizzata anche una mostra a Cremona dal medesimo titolo – continua – ai tempi già avevo degli amici in queste zone così, un poco alla volta, iniziai a fare delle piccole ricognizioni. Io e mia moglie ce ne innamorammo. Subito mi accorsi dell’incredibile incrocio tra Leonardo da Vinci e Sofonisba. La villa dove viveva Cecilia Gallerani, la Dama con l’ermellino ritratta da Leonardo, si trova a San Giovanni in Croce, a tre km da Caruberto, e proprio lì era situata la proprietà della famiglia Ponzoni, nella figura di Roberto Ponzoni, nonno di Sofonisba – specifica – persona che si è sempre presa cura del magnifico Santuario della fine del 1300 di Santa Maria Nascente in Caruberto. Realizzai che queste terre erano proprio situate tra Caruberto e Castel Ponzone, dove, ai tempi, esisteva il castello della famiglia; per me, fu subito una magia”. Il casato Ponzoni apparteneva alla più antica nobiltà feudale di Cremona tanto che, in epoca comunale, furono tra i protagonisti della storia patria. Le sorelle Anguissola erano nobili, discendenti sia dell’aristocratica famiglia piacentina degli Anguissola (da parte del padre Amilcare), sia della famiglia cremonese Ponzoni (per parte di madre con Bianca).
Il Professor Caroli ci consegna pagine intrise di una tale profondità descrittiva che potrebbero essere un’ottima base per un’avvincente sceneggiatura i cui contorni sono da vivere proprio attraversando i luoghi che hanno caratterizzato le suggestioni di Sofonisba Anguissola. La felicità, forse, è racchiusa in ciò che i nostri occhi sono in grado di catturare.
La prima presentazione di “COME IN UNO SPECCHIO” - Il diario segreto di Sofonisba Anguissola - Rizzoli, sarà a Palazzo Reale a Milano il 29 ottobre, mentre la tappa a Cremona è prevista per il giorno 6 novembre presso la Camera di Commercio.
Nel video i particolari dell’intervista in esclusiva con il Professor Flavio Caroli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti