Franco Bordo, Carlo Pozzali, Adalberto Villani e altri generosi cremaschi in Romania per aiutare chi scappa dalla guerra in Ucraina

Ventisei ore di viaggio, attraversando tre stati, più un bel pezzo del nord Italia. 1630 km, di cui quasi 500 in Romania senza autostrada e superando due catene montuose innevate. La giornata è stata di sole, ma con temperature basse, la questione gasolio si è risolta strada facendo. Viaggio impegnativo, inutile negarlo.

Ora siamo a Suceava, per passare la notte. Domattina alle ore 8,00 saremo sul confine ucraino. Sono le 19,00 e la temperatura è già a -7 e butta un po' di neve.

Questo il resoconto, postato venerdì scorso, via social dal generoso, altruista, ex parlamentare Franco Bordo, bella persona del fare impegnato nell’ennesima missione umanitaria: stavolta in Romania per portare aiuti concreti ai profughi ucraini. Bordo in Romania si è imbattuto in un altro bel gruppo di generosi cremaschi, un gruppetto di amici, coordinati dall’imprenditore alberghiero Carlo Pozzali e dal fisioterapista Adalberto Villani, in trasferta per portare verso luoghi più ospitali chi scappa dalla guerra.