Guardate il Po, mai visto così d'inverno: poca acqua, tanta sabbia e terra come fossimo in laguna. Gomme d'auto e rifiuti sugli spiaggioni
C'è sempre meno acqua nel Po. Guardate le immagini di Gianpaolo Guarneri realizzate sugli spiaggioni di Brancere e al Mento. Il fiume così, d'inverno, non lo si vedeva da almeno trent'anni. E le prospettive non sono certo incoraggianti: poca neve sui monti, laghi sotto quota, prospettive metereologiche certamente non in grado di colmare il gap invernale. Siamo solo al 12 marzo ma è come fossimo a Ferragosto: pochissima acqua, tanta sabbia e isolotti di terra. L'assenza di pioggia da oltre due mesi si fa sentire. Percorrendo la strada alzaia che porta da Cremona a Brancere, scendendo sugli spiaggioni il grande fiume non si vede quasi più. Sembra di stare in una laguna, un po' d'acqua tra tanta sabbia e terra.
E, come dimostrano le foto, dalla sabbia emergono tutte le schifezze gettate nel fiume: bottiglie di plastica, gomme d'auto, scarpe, rifiuti di tutti i generi che spuntano dalla sabbia. Certo il fiume lascia anche strane conchiglie, reperti del passato, fa riemergere vecchi mattoni di case sul fiume. Ma ci sono anche cefali spiaggiati che non dovevano essere qui quest'inverno. E già si pensa a cosa potrà accadere questa estate, con il caldo, poche piogge e l'agricoltura che chiederà sempre più acqua.
le fotografie sono di Gianpaolo Guarneri (FotoB12)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti