Il Conservatorio di Cremona diventa statale. Importante traguardo per la città. Altra tappa il trasloco a palazzo Grasselli

Il Conservatorio di Cremona passa allo Stato. L'annuncio poco fa del vicesindaco di Cremona Andrea Virgilio con un post su facebook. Una tappa importante per Cremona. "Il Conservatorio di Cremona passerà allo Stato. Dopo una lunga attesa c’è finalmente la chiusura di questo tappa importante. E’ un traguardo frutto del lavoro di tanti, di chi costantemente opera all’interno di questa realtà, di chi si relaziona con essa, del Comune di Cremona in prima linea in questo percorso, vorrei anche ringraziare il Parlamentare del Partito Democratico Luciano Pizzetti perché anche su questa partita, ha contribuito in modo decisivo al risultato finale".

L'assessore alla Cultura Luca Burgazzi ha scritto."Finalmente l’Istituto Superiore di Studi Musicali "Claudio Monteverdi" - Cremona diventerà Conservatorio Statale! Un grazie al presidente Andrea Rurale e alla direttrice Anne Colette Ricciardi e a tutti i loro predecessori che con pazienza e dedizione hanno lavorato per questo obiettivo. Un grazie anche al nostro parlamentare del territorio Luciano Pizzetti che ha seguito questo iter e anche al Comune che con i suoi amministratori e funzionari ha creato le condizione affinché questo risultato fosse possibile. Una bella notizia per la nostra città, ora avanti su Palazzo Grasselli!"

Un grande risultato per Cremona "città della musica" inseguito da tanti anni. L'altro passo sarà il trasferimento della sede in palazzo Grasselli destinato a diventare “Casa Grasselli”, il futuro Palazzo della Musica, diventerà a breve realtà. Il Comune di Cremona ha ottenuto infatti lo scorso luglio 1 milione e mezzo di Euro dagli Emblematici Maggiori di Fondazione Cariplo, lo stanziamento più rilevante destinato ai diversi progetti del territorio, insieme a quello assegnato alla Fondazione Istituto Ospedaliero di Sospiro. Grazie al finanziamento verrà realizzato il progetto che propone di fare di Palazzo Magio Grasselli uno dei più significativi edifici di pregio della città, il Palazzo della Musica, sede del Conservatorio cittadino e luogo di formazione, fruizione e produzione musicale, destinato ad ospitare anche eventi ed iniziative pubbliche. Un percorso iniziato nel 2009.

“Palazzo Grasselli sarà la sede del nostro Conservatorio intitolato a Claudio Monteverdi. E’ un progetto straordinario per la città, per il centro storico, è un altro investimento strategico sulle Università (il Conservatorio è un’Università), sui giovani e in particolare i giovani musicisti. E’ un progetto che parte da lontano, dalla scelta di escludere questo gioiello dal piano delle alienazioni del Comune, dalla volontà di favorire in quegli spazi eventi per farlo conoscere, per metterlo già allora a disposizione dei cremonesi. Un percorso di valorizzazione di un contesto di pregio comporta sempre un cammino delicato, rispettoso della sua storia e attento alle sue destinazioni future. Casa Grasselli è il simbolo di come questa Amministrazione concepisce le istituzioni della cultura: spazi aperti che creano connessioni, dialogo e confronto”, avevano dichiarato il Sindaco Gianluca Galimberti e il Vice Sindaco Andrea Virgilio. 

Nella foto una sala di palazzo Grasselli