Il nuovo servizio di refertazione degli esami del sangue: il servizio che mancava e che ora viene proposto al punto prelievi del poliambulatorio MedicinaPo di via della Cooperazione

Un’offerta più completa ed articolata per il punto prelievi del poliambulatorio MedicinaPo di via della Cooperazione a Cremona, che di recente ha ampliato gli spazi a disposizione di medici e pazienti.

Il servizio prelievi è uno dei fiori all’occhiello del centro e si struttura in modo diverso rispetto al normale servizio di prelievo ed analisi di laboratorio. Ce lo descrive il dottor Guglielmo Vezzuli, medico di medicina generale con specializzazione in agopuntura, che ha collaborato alla realizzazione del nuovo servizio di refertazione, che è la vera innovazione del punto prelievi, il valore aggiunto per l'utenza che desidera avere ben chiaro il significato dei valori riportati sui risultati delle analisi.

“Il nostro servizio parte dal fatto che quando facciamo gli esami del sangue ci vengono restituiti i risultati senza però il referto che li commenta e li spiega, come invece ad esempio succede quando facciamo un’ecografia o un esame strumentale – spiega Vezzuli- in questo modo il paziente ha in mano i valori delle varie voci, magari contrassegnati dall’asterisco per segnalare le anomalie, ma nell’insieme manca un’indicazione che chiarisca il quadro generale”. Per questo motivo MedicinaPo ha deciso di proporre un servizio di refertazione accessorio in grado di completare l’offerta del punto prelievi: “In realtà si tratta di tre diversi pacchetti. Il primo prevede la refertazione scritta dopo la lettura dei risultati degli esami di laboratorio; la seconda proposta aggiunge anche una visita successiva alla refertazione, ossia il paziente dopo aver ricevuto risultati e referto, accede ad una visita col medico per approfondire la sua situazione clinica. Infine, il pacchetto più completo prevede una visita iniziale in cui il paziente espone i propri problemi ed al termine della quale il medico propone gli esami più adeguati in funzione di quanto riscontrato; una volta svolti gli esami con la refertazione scritta, il paziente accede ad una seconda visita per una valutazione più completa. In questa seconda visita, il medico può valutare la necessità di ulteriori approfondimenti diagnostici. Il tutto in tempi rapidi ed a prezzi calmierati”.

Rispetto proprio al fattore costi, un vantaggio di questi servizi accessori è quello di andare a valutare quali siano effettivamente gli esami più adatti alla problematica presentata dall’utente e quindi di proporre analisi mirate. Per questo il poliambulatorio mette a disposizione dei 'pacchetti' di esami personalizzati studiati ad hoc in funzione della problematica riscontrata in fase di visita e discussione col medico: controllo diabete, ipertensione, rischio cardiovascolare, stanchezza cronica, dolori muscolari ricorrenti, ma anche salute del fegato,carenze nutrizionali, profilo base sportivo, solo per citarne alcuni: “Da noi può presentarsi un paziente che non è ancora stato dal medico curante ma che decide di fare esami di controllo di routine o perché ritiene di avere un disturbo. Se però non sa bene quali esami sia necessario fare, può scegliere di incontrare il medico e di esporgli i suoi dubbi: a quel punto sarà lo specialista, alla luce della visita medica, a proporgli gli esami più adatti, permettendo così di contenere la spesa ed evitare esami non utili per la problematica da valutare” spiega ancora Vezzuli.

Negli ultimi mesi il centro ha visto un numero sempre crescente di utenti, sia per il punto prelievi che per le altre specialità; il servizio prelievi è su prenotazione, anche senza ricetta, disponibile dalle 7 alle 9.30 ed in genere l’appuntamento viene fissato entro un paio di giorni dalla richiesta.

“Il nostro Poliambulatorio MedicinaPo, oltre a visite ed esami diagnostici, propone anche una serie di attività dedicate all’educazione sanitaria. A breve, in collaborazione con Spazio Comune, proporrò tre incontri proprio sull’interpretazione degli esami del sangue, per aiutare le persone a dare una prima interpretare generale dei risultati, cosa che oggi invece avviene spesso con ricerche fai da te su internet che spesso portano fuori strada e suscitano allarmi infondati nella maggior parte dei casi”.