Il Thisability USC Store resterà aperto almeno fino a maggio 2022

Nella giornata di ieri presso il centro sportivo Giovanni Arvedi si è tenuta una conferenza stampa per fare il punto sull'USC THISABILITY STORE di via Solferino a Cremona. Ad aprire la conferenza le parole del Presidente della Cremonese  Paolo Rossi: 'È stata un iniziativa nata grazie alla spinta di Thisability e di Giuseppe Conti ha dato vita un bellissimo risultato,  per Thisability è stata una ulteriore occasione per impegnarsi in un nuovo progetto ed allo stesso tempo per acquisire grande visibilità verso e per la città'. 

Visibilmente soddisfatta Benedetta Anselmi responsabile del progetto ha brevemente riassunto i risultati: 'Un bilancio importante dopo questi primi quattro mesi quasi 70 mila euro di incasso) nel corso dei quali abbiamo dovuto fare dei cambiamenti in positivo rispetto all'idea iniziale, per adattarci alle richieste della clientela riscontrando grande soddisfazione'. 

A chiudere l'evento Giuseppe Conti, Presidente di Saib, che ha voluto elogiare tutti i ragazzi di Thisability (circa una ventina quelli interessati dal progetto) ed anche i cittadini cremonesi: 'Sono molto soddisfatto dei risultati del progetto innanzitutto per i ragazzi e per le capacità acquisite nel relazionarsi con il pubblico. C'è stata anche una grande risposta della città che ci ha dato modo di fare dei numeri inimmaginabili a testimonianza della sensibilità della città rispetto a queste tematiche e dell'amore che la lega ai colori grigiorossi'. 

Proprio per la grande soddisfazione derivata dagli ottimi risultati e per l'impegno profuso, di comune accordo le parti hanno deciso di continuare con il progetto fino a maggio (la chiusura era prevista per la fine di gennaio), quando si concluderà anche il campionato di serie B e chissà che non arrivi anche un'occasione speciale per festeggiare tutti insieme, tifosi, squadra ed i ragazzi di Thisability. 

Rossi: «Intanto siamo contenti di proseguire fino a maggio. Da lì in poi valuteremo perché potrebbero cambiare le regole per allestire vari store. I ragazzi sono stati bravissimi, vista anche la difficoltà di reperire materie prime a causa del COVID. Sono sicuro che in una situazione di relativa normalità i numeri sarebbero stati ancora più grandi. Il progetto si è poi diffuso all’ interno della Lega Serie B e altre squadre volevano replicare questo tipo di iniziativa. Un’Esperienza quindi senza dubbio positivissima». Spazio poi a Benedetta Anselmi: “I ragazzi hanno acquisito enormi competenze durante questi mesi. Se lo shop continuerà i ragazzi le declineranno lì, sennò ne faranno tesoro per spenderle in altri luoghi di lavoro. L’obiettivo è quello di creare competenze per spenderle dovunque. Abbiamo nuove idee per capire la sostenibilità del progetto».

DIAMO I NUMERI – Parola a Giuseppe Conti: «I numeri indicano un risultato straordinario. Il fatturato intorno alla fine di gennaio è stato pari a quasi 70 Mila euro di incasso. Un dato all’inizio quasi inimmaginabile. Speriamo di poter replicare anche nei prossimi mesi con l’aiuto anche di una fornitura di nuovi prodotti. I ragazzi coinvolti nel progetto sono stati una ventina, che hanno collaborato tutti insieme turnandosi in base alle esigenze. Le spese sicuramente ci sono ma abbiamo fieno in cascina per proseguire. Tutto verrà reinvestito nella formazione di ThisAbility. Ci sono poi due volontari che hanno svolto un ruolo assolutamente prezioso. Sono stati importantissimi ad affiancare i ragazzi in servizio. Una presenza preziosa che ha contribuito a rafforzare il lavoro di squadra».

MARKETING – Spazio a Giuseppe Conti e Benedetta Anselmi che all’unisono hanno commentato così: «Abbiamo avuto un bel ritorno. Una realtà così è sicuramente importante per tutti; per esempio durante il giorno dell’inaugurazione dello store sono entrati alcuni tifosi del Benevento. C’è stato poi un grandissimo entusiasmo da parte della città. È bello poi sottolineare come il pubblico sia stato eterogeneo; entravano infatti spesso nipotini col nonno. Ha senza dubbio rafforzato il legame tra squadra e città. Acerbis è entusiasta del progetto e ci ha detto che le piacerebbe essere coinvolta maggiormente in questo tipo di iniziativa».