Invecchiamento attivo e dialogo tra generazioni: a Cremona la tappa di "GenerAzioni in Cammino"
La tappa cremonese del ciclo di incontri regionali di 'GenerAzioni in Cammino - Radici per il futuro' si è svolta oggi pomeriggio alla Fondazione Città di Cremona. L'assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini ha presentato i risultati e i percorsi finanziati dalla misura che promuove l'invecchiamento attivo e favorisce il patto tra generazioni.
Nel corso dell'evento sono stati illustrati i progetti e i protagonisti del Piano territoriale degli interventi che coinvolge gli enti del Terzo settore, Asst, Comuni e Ambiti con la regia dell'Ats grazie alla misura regionale di innovazione sociale in coprogettazione con i territori.
Sempre più significativo appare il ruolo dei 'Centri per la famiglia' presenti nell'Ats Val Padana con 10 Hub e 44 Spoke a copertura di tutti gli ambiti territoriali e l'integrazione con la Rete del Piano Gap, nello specifico con le progettualità che promuovono azioni di sensibilizzazione a contrasto del gioco d'azzardo che interessa molto anche le fasce di popolazione anziana e con la Rete delle attività di promozione della salute.
"Ho avuto modo di confrontarmi - ha dichiarato Lucchini - con gli ottimi esiti della nostra iniziativa regionale sperimentale che, con un investimento di 4,3 milioni di euro, sta promuovendo per la prima volta il valore della longevità come opportunità e che sta innescando un processo culturale che ci consentirà di sostenere buone pratiche e creare infrastrutture sociali per le nostre comunità al fine di prevenire l'isolamento delle persone anziane. Abbiamo voluto investire su socializzazione e inclusione sociale, sull'autonomia e sul benessere, sulla partecipazione e la cittadinanza attiva lasciando però ai territori la facoltà di immaginare e proporre soluzioni sulla scorta delle loro esigenze per un welfare generativo".
"Oggi a Cremona - ha spiegato - ho avuto modo di conoscere il progetto 'Argento Vivo' volto a connettere e diffondere le proposte per l'invecchiamento attivo nel territorio cremasco, per raggiungere gli over 65enni e renderli ancora protagonisti. È stato poi illustrato il progetto 'Scendiamo in campo' per consentire un'esperienza multisensoriale di ortoterapia riabilitativa finalizzata al benessere di chi accede alle strutture o chi è già presente, anche per persone in carrozzina o con ridottissima mobilità."
"Mi ha molto colpito - ha sottolineato - l'impegno del progetto 'Giovani dentro – Invecchiare con stile' che vede come ente capofila Auser comprensorio di Cremona e intende valorizzare lo straordinario patrimonio umano rappresentato dagli over 65, dando vita a gruppi di lettura per stimolare la memoria condivisa e il dialogo intergenerazionale, un confronto tra nonni e nipoti che rafforza legami e fiducia reciproca".
Molto significativo poi il coinvolgimento delle persone anziane in attività di volontariato come nel momento del doposcuola e nei centri estivi per bambini o con il Piedibus per accompagnare in modo sicuro i bambini nel tragitto casa-scuola.
In questo periodo estivo, resta centrale anche l'impegno a favore della popolazione anziana per contrastare la solitudine: significativa la pratica del servizio di telefonia sociale per offrire ascolto e sostegno agli anziani fragili, l'attività di supporto domiciliare (commissioni, spesa, piccoli aiuti quotidiani) e il sostegno alla mobilità sociale per favorire l'accesso ai servizi.
"Il mio apprezzamento infine - ha concluso - è indirizzato ad Ats Val Padana che ha svolto un ruolo di cabina di regia e di raccordo con i territori con un investimento pari a 196.336 euro di risorse regionali".
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