Lo scalatore cremasco Ruffoni continua la scalata nell’Himalaya Orientale, zona non colpita dal maltempo

Filippo Ruffoni, 38 anni, è partito il 25 ottobre scorso per tentare la scalata dell’Ama Dablam, una delle montagne  dell’Himalaya orientale.
Dopo qualche giorno, via social aveva scritto: “Arrivato a Namche Bazar, cuore pulsante del Khumbu. Oggi visita al Museo della cultura Sherpa: un tuffo nelle tradizioni, nella storia e nello spirito di un popolo, che da sempre vive in simbiosi con le montagne. Un luogo che ispira e insegna”. 
Ebbene, adesso lo scalatore cremasco  sta proseguendo il suo cammino verso la vetta dell’Ama Dablam( 6812 metri) in Nepal, zona fortunatamente non interessata dalle terribili valanghe che hanno, purtroppo, causato numerosi morti, tra i quali quelle di cinque scalatori italiani. Già un unico ciclone, una maledetta bufera di neve,  sull’Himalaya, appunto su un versante diverso da quello dove si trova Ruffoni ha invece provocato tante tragiche morti.