Nessuna risposta dall'assessore all'ambiente sulla Tamoil: i Radicali chiedono la riunione urgente dell'osservatorio
Convocare d'urgenza l'osservatorio Tamoil perché, dopo l'ultimo incontro, ormai un anno fa, dall'assessorato all'Ambiente del Comune di Cremona nessuna risposta è arrivata. Sul grave inquinamento ambientale della Tamoil tornano, come preannunciato (qui l'articolo), il leader dei Radicali di Cremona Sergio Ravelli e Gino Ruggeri, entrambi membri dello stesso osservatorio. Ravelli e Ruggeri hanno inviato una lettera all'assessore all'ambiente Simona Pasquali e, per conoscenza, al Sindaco Galimberti e al presidente della Commissione ambiente, Giovanni Gagliardi.
"Nel corso dell'ultima riunione dell'Osservatorio Tamoil, tenutasi il 2 febbraio 2021 - scrivono Ravelli e Ruggeri -, abbiamo chiesto formalmente agli organi tecnici e amministrativi del Comune di Cremona di procedere all'apertura di un nuovo procedimento amministrativo per la bonifica delle aree esterne con attribuzione della responsabilità alla Tamoil Raffinazione S.p.A. Tale richiesta è stata condivisa e sostenuta dai rappresentanti delle associazioni Legambiente e Coordinamento comitati ambientalisti Lombardia".
"Nella stessa sede - proseguono - il presidente della canottieri Bissolati e i rappresentanti legali della società hanno illustrato le iniziative intraprese in relazione ai monitoraggi effettuati in proprio all'interno della canottieri, comunicando altresì il deposito della richiesta di Accertamento Tecnico Preventivo volta a “verificare lo stato dei luoghi descritti nel ricorso con particolare riferimento all'accertamento della persistente contaminazione delle matrici ambientali dell'area canottieri”. Richiesta accolta dal giudice Andrea Milesi. Purtroppo, nonostante il lungo tempo trascorso, nessuna risposta è pervenuta da codesto assessorato all'ambiente".
Concludono dunque Ravelli e Ruggeri: "Ciò premesso, anche in considerazione del fatto che nei giorni scorsi è stata consegnata al giudice la relazione del C.T.U. (consulente tecnico d'ufficio) a seguito delle verifiche ambientali effettuate sulle aree occupate dalla canottieri Bissolati, riteniamo necessario che codesto Assessorato proceda alla convocazione urgente dell'Osservatorio Tamoil, unico strumento a disposizione per una seria e concreta interlocuzione con la dirigenza Tamoil oltre che occasione per una informazione pubblica e trasparente sui dati ambientali".
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