Ok all'aumento di capitale per i marchi di Chiara Ferragni. Ora si punta al rilancio

Come aveva quindi anticipato il Corriere della Sera, è arrivato il via libera in assemblea all'aumento di capitale di Fenice, la società titolare dei marchi di Chiara Ferragni. Lo si legge in una nota in cui viene sottolineato che la delibera, con i termini posposti dall'amministratore unico Claudio Calabi, è passata con il voto favorevole di Sisterhood e di Alchimia, vale a dire con l'ampia maggioranza del capitale. Sono così stati votati favorevolmente e i tre punti all'ordine del giorno: approvazione del bilancio, dello stato patrimoniale e l'aumento di capitale che fornirà il supporto al nuovo piano della società. Fenice è stata messa in sicurezza e ora si può pensare al suo rilancio. In particolare Sisterhood si è detta "pronta a sottoscrivere l'aumento di capitale in proporzione alla quota detenuta" ed eventualmente anche per la parte che non fosse sottoscritta dagli altri soci, per consentire a Fenice di «proseguire con successo la propria attività». L'importo dell'aumento di capitale della società che detiene i marchi di Chiara Ferragni è di 6,4 milioni di euro.