Piazza Marconi, tre ore di "ordinaria follia" con ingorghi, urla, clacson, traffico paralizzato e chiamate alla Polizia Locale: caos totale
Tre ore di ordinaria follia in piazza Marconi. Non un remake di "Un giorno di ordinaria follia" del '93 con Michael Douglas, intendiamoci, ma una trasposizione in chiave viabilistica/locale della pellicola, semmai.
Complici le festività, lo shopping natalizio e il mercato (benvengano tutte le iniziative volte a muovere la città, sia chiaro), nella mattinata ordierna piazza Marconi è piombata nel caos, un po' come mercoledì scorso (come abbiamo segnalato nel nostro articolo), ma ad un livello ben superiore. Diversi residenti hanno segnalato, oltre all'ingorgo causato dalle auto e durato diverse ore, macchine in contromano per evitare il caos, clacson a tutto spiano e urla di alcuni conducenti. L'ingresso all'autosilo è stato letteralmente preso d'assalto con l'esito che l'area si è trasformata in un girone dantesco, con emissioni in atmosfera ovviamente altissime.
Alcuni residenti hanno anche chiamato la Polizia Locale, ma per diverse ore nessun intervento è stato fatto e nessun agente è stato visto sul posto. La situazione, come denunciamo ormai da mesi, è diventata insostenibile e l'ingresso e l'uscita dall'autosilo, a fronte delle vie strette che circondano la piazza, si confermano un problema viabilistico enorme. I vigili sono arrivati solo verso mezzogiorno e hanno cercato di governare la situazione. Uno dei problemi principali, come constatato anche dagli agenti, è dato dalle auto posteggiate in sosta vietata lungo la via che costeggia la piazza proprio all'imbocco con via Tibaldi. Non a caso, è stato richiesto l'intervento del carro attrezzi per rimuovere alcune auto, anche se poi, essendo arrivati nel frattempo i proprietari non c'è stato bisogno di rimuovere forzatamente le auto (salvo far partire multe e notifiche di pagamento per la chiamata dei mezzi).
Nelle foto a scorrimento, inviate anche da alcuni lettori, la situazione di questa mattina in piazza Marconi. Lo abbiamo scritto più volte e lo scriviamo di nuovo anche a costo di risultare pedanti: è necessario rivedere la viabilità in quest'area del centro, evidentemente sbagliata sin dall'inizio e causa di pesanti ricadute non solo sullo scorrimento del traffico ma anche sull'ambiente.
Nelle foto in alto a scorrimento, la situazione di questa mattina in piazza Marconi.
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commenti
Roberto Regonelli
18 dicembre 2021 15:39
Questi eventi accadono perché, se l'autosilo fosse stato più capiente ( vedi la Città di Brescia ) tanti problemi, probabilmente non si sarebbero generati.
Purtroppo a Cremona, quando i problemi non ci sono, si creano. Abbiamo però goduto di un lago, che si era formato durante gli scavi,la Città, si poteva vantare di averlo.
Roberto Ragazzoni
18 dicembre 2021 20:00
Il problema é oggettivo.
La rotatoria di ingresso é al limite.
La carreggiata ridotta non permette di scegliere se incolonnarsi o superare l'ingresso.
Questo perché le macchine sostano davanti alla curva.
Si deve agevolare il passaggio.
Ma non credo chi possa agire lo voglia fare.
Non si vedono cartelli che indicano di porsi su due file, di spegnere o motori, di agevolare il passaggio.
Non si vede un vigile coordinare nei giorni più densi.
É come sempre un problema solo per chi lo vede.
Ognuno vede ciò che sa.