25 agosto 2025

Porta Milano, i lettori segnalano la situazione del verde e la poca cura della piazza. "Cosa penseranno i turisti che arrivano in questa zona?"

Ancora segnalazioni da parte dei nostri lettori, che spesso segnalano situazioni di incuria e degrado corredate da foto più che eloquenti che dimostrano come alcune zone della città, dalla periferia fino alle vie più centrali e trafficate, diano spesso la sensazione di essere lasciate a sè stesse.

"Vi documentiamo la situazione descritta con foto datate 20/08/2025" .Oggi le foto ci arrivano da Piazza Risorgimento, ex porta Milano, "dove purtroppo si ha spesso  l'impressione di essere in una città molto distante da noi", come commenta il lettore, che aggiunge in calce al suo personale reportage: "Abbiamo un totem completamente nascosto dalle piante: forse questo non è neanche un male visto il tipo che è. Nella piazza sta seccando tutto: fiori e aiuole comprese. Fioriscono però i sacchetti di plastica e carta". Certo, il verde che secca è indice di mancata manutenzione, ma carte, cartacce e rifiuti sono spia di una maleducazione e di un'inciviltà dilaganti e purtroppo si sa che poi si finisce che "sporco chiama sporco", ossia dove ci sono già rifiuti sparsi gli incivili si fanno ancora meno remore a buttare la bottiglietta o la cartaccia, col risultato che certa aiuole e certi angoli diventano delle vere e proprie pattumiere a cielo aperto.

"Faccio fatica a pensare che un turista che arriva e vede questa situazione (ricordiamo che lì vicino c'è la stazione del treno) si faccia un'idea positiva della città. Veramente nessun amministratore vede questo scempio o quando passa chiude gli occhi?". Del resto solo pochi giorni fa proprio dei turisti spagnoli avevano segnalato con un certo disappunto lo stato del giardinetto davanti al Museo Archeologico di San Lorenzo, con erba secca, rifiuti ed escrementi di cane in abbondanza. Anche qui, al di là delle evidenti responsabilità sulla gestione del verde, balza all'occhio la grande inciviltà di chi getta a terra i rifiuti e di chi invece non si preoccupa di recuperare da terra le cacche del proprio cane, lasciando che sia poi qualche malcapitato a portarsele a casa sotto la suola delle scarpe. Che sia un cremonese o un turista poco importa, perchè la figuraccia la facciamo tutti insieme, come città sporca e non curata.
 


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