Portesani e Beltrami: in Largo Moreni ancora troppe difficoltà, la Giunta spieghi la situazione dei gravi problemi al traffico
I disagi al rondò di Largo Moreni, nonostante siano terminati i lavori, tornano al centro del dibattito politico anche dopo le lunghe code che si sono registrate sul ponte di Po.
Alessandro Portesani e Cristiano Beltrami, capogruppo e consigliere della lista Civica, hanno depositato un’interrogazione a Sindaco e Giunta sulla caotica situazione che ancora si registra nella parte sud della città.
“Già nei primi giorni successivi alla riapertura, appunta Portesani, numerosi cittadini hanno segnalato disagi e situazioni di pericolo nello svincolo di via del Porto e nell’immissione in via Portinari del Po, punti in cui si concentrano le maggiori criticità del nuovo assetto viario; in particolare, vengono segnalate manovre difficoltose e bruschi rallentamenti dovuti a corsie di immissione troppo strette, visibilità ridotta e segnaletica orizzontale poco chiara. Nelle ore di punta, dichiara inoltre Portesani, - si registrano lunghe code di veicoli fino al ponte sul Po, con gravi rallentamenti per chi proviene da via del Porto o tenta di immettersi verso via Portinari del Po”.
“Molti residenti della zona, incalza Beltrami, lamentano un peggioramento complessivo della sicurezza e della fluidità del traffico, chiedendo all’Amministrazione di verificare la funzionalità effettiva dell’opera e l’idoneità delle soluzioni adottate".
“Chiediamo nel nostro atto , dice Alessandro Portesani, se a lavori conclusi, sia stato eseguito il collaudo tecnico-funzionale della nuova rotatoria, con specifico riferimento agli svincoli di via del Porto e via Portinari del Po; ed inoltre vogliamo dati certi da parte dell’amministrazione comunale se siano stati effettuati sopralluoghi serali e notturni per verificare l’adeguatezza dell’illuminazione pubblica e della visibilità della segnaletica orizzontale e verticale e se l’Amministrazione ritenga adeguata la geometria delle corsie di accesso e di immissione nei due svincoli sopra indicati, considerata la ridotta larghezza della carreggiata e la difficoltà di manovra segnalata dagli utenti”.
“Ed inoltre, aggiunge Cristiano Beltrami, vorremmo messi essere al corrente se siano previste verifiche sistematiche di sicurezza stradale e di scorrimento del traffico nel primo periodo di esercizio dell’opera, per valutare eventuali correttivi progettuali o modifiche alla segnaletica; nonché se, alla luce delle criticità riscontrate, l’Amministrazione intenda potenziare l’illuminazione pubblica e migliorare la leggibilità della rotatoria, in particolare nei punti di accesso da via del Porto e via Portinari del Po”.
Le foto sono di Francesco Sessa
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commenti
Luca
11 ottobre 2025 12:47
Abbiate pazienza Portesani e Beltrami, ma come pretendete che l'Amministrazione possa verificare la funzionalità effettiva dell’opera e l’idoneità delle soluzioni adottate?
È come chiedere ad una donna gravida di verificare se la contraccezione adottata ha funzionato con efficacia.
È sotto gli occhi di tutti l'ingorgo quotidiano e la pericolosità di alcuni svincoli. Solo gli Assessori alla partita sono miopi e continuano a difendere opere mal progettate e ancor peggio realizzate.
Servono amministratori di sostegno... questi più di così non riescono a fare. Ma cosa devono dimostrare ancora?
Andrea
11 ottobre 2025 12:50
Come si suol dire…è stato realizzato un miglioramento peggiorativo….👏👏👏
Stefano
12 ottobre 2025 17:58
"La discontinuità nella continuità ".
Antonio
11 ottobre 2025 13:07
1,3 miloni di euro per avere le auto in colonna…bravi, siete peggio di Paperino!
Daniro
11 ottobre 2025 15:04
Tutti detrattori e tutti che viaggiano in auto. Ecco cosa succede se tutti ci spostiamo in auto. Anche prima chi si immetteva dal centro verso la periferia nelle ore di punta faticava ad immettersi e qualche coda dal ponte c'è sempre stata. Se una statale e una tangenziale si scontrano con il traffico urbano cosa succede? Quello che sta succedendo. Poi nessuno dei tanti automobilisti in transito, e che poi proseguono per via del Sale e via Giordano con la coda che arriva al Dordoni o che proseguono per viale Po con un intasamento pazzesco in piazzale Cadorna e via Giordano, con auto in coda che sgasano sui poveri residenti, si lamenta di questa situazione al limite della salute pubblica. Perché la minoranza non si preoccupa anche della situazione pessima del traffico in area urbana con code e intasamenti che non sono certo una novità e che contribuiscono a peggiorare l'aria che respiriamo? Queste questioni di primaria importanza per la vita dei cremonesi dovrebbero trovare un fronte comune per capire cosa fare per migliorare e non solo essere usate come polemica politica. Se Portesani and company hanno una ricetta per diminuire il traffico privato, ridurre l'inquinamento, avere città più vivibili per tutti e non solo città a misura d'auto, siamo tutt'orecchi.
Ermenegilio Cozzi
11 ottobre 2025 17:06
Chiedilo ai rappresentanti di questa maggioranza. In vent'anni hanno smantellato il trasporto pubblico locale, hanno eliminato i filobus, mezzo ecologico per eccellenza, e dopo questo macello, attuato nel complice silenzio dei cosiddetti ambientalisti, tu chiedi a Portesani come intende ridurre il traffico privato?
Invece di chiacchierare a vanvera, cercando di spostare altrove l'argomento della discussione, spiegaci tu come risolvere il caos originato dallo straziante progetto di Largo Moreni.
Il Pontormo
12 ottobre 2025 11:07
..mi permetto di aggiungere di mai aver visto pattuglie della Polizia Locale effettuare controlli sui gas di scarico dei veicoli circolanti, mentre vedo spesso scie di fumo acre dietro vetture datate e anche si grossa cilindrata sfrecciare a tutto gas per le vie cittadine
Luigi
11 ottobre 2025 15:12
Rotonda pericolosissima, a lavori ultimati la situazione è peggio di prima, c'era meno traffico a cantiere in corso ...
Collegare direttamente la ss 10 e la tangenziale era troppo difficile?
Anas gestore della ss10 in tutto questo è stata mai interpellata?
La viabilità a Cremona è ormai un disastro, qualsiasi strada è completamente intasata, che sia Largo Moreni, che sia Via Milano che siano i semafori non sincronizzati in Viale Trento e Trieste e in Via Dante transitare diventa impossibile, a compelatre il tutto ciclabili disegnate in modo che siano in senso contrario rispetto al senso di marcia delle vetture e biciclette contromano tollerate senza che vengano emesse sanzioni.
Gianluca
11 ottobre 2025 15:23
Di male in peggio.
paolo
11 ottobre 2025 17:26
Dopo i lavori ci sono code di 40 minuti per fare 2 km ?
la strada è perfettamente a norma ,percorribile dice l' assessore
quindi è solo una vostra "percezione"..
non è colpa sua se percepite male ... no?