4 aprile 2022

Raccontata in Senato l'esperienza di Inchiostro di Soncino con la bottega e laboratorio alimentare per ragazzi disabili

Ebbene… da un lato la produzione e la vendita di pasta artigianale, dall’altro un percorso inclusivo educazione e formazione che concretamente offre un percorso di crescita ai disabili. Sì… questione di giorni e sarà operativo a Orzinuovi, il pastificio “Dituttaltrapasta” in viale Europa, presso il Villaggio Giardino.

Si tratta di una bottega del tutto speciale, non solo un luogo dove trovare prodotti freschi, pasta e pasta ripiena preparati con prodotti di ottima qualità, ma anche e soprattutto un laboratorio per lo sviluppo delle capacità cognitive, professionali e sociali dei giovani con disabilità. A lavorare nella produzione sul retro del negozio e a contatto con i clienti saranno infatti ragazzi disabili, la maggior parte dei quali diplomati al Cfp alberghiero dell’Ente formatore Inchiostro di Soncino, un istituto con 140 iscritti, che ha ideato e seguito questo progetto.

Con loro, a coordinarli, uno staff composto da docenti chef e tecnici. L’obiettivo del progetto è promuovere l’inclusione sociale e lavorativa degli studenti diversamente abili. Ognuno di loro avrà un ruolo attivo nel pastificio in base alle inclinazioni personali. I lavoratori percepiranno regolarmente uno stipendio e proseguiranno il loro percorso di acquisizione e consolidamento delle competenze, così da essere pronti per l’inserimento in altri contesti lavorativi.

Lo scopo quindi è valorizzare questi giovani, e offrire al territorio un prodotto di qualità, tanto per la famiglia, quanto per le forniture ai ristoranti e ai mercati di Soncino e Orzinuovi. 

A proposito … nei giorni scorsi, ecco è stato giudicato uno tra i nove progetti inclusivi più interessanti d’Italia, proprio l’azzeccato, riuscito esperimento InChiostro, l’esperienza scuola-lavoro-disabilità soncinese, raccontata in Senato a Roma dal dirigente scolastico Alessio Gatta. L’occasione è arrivata grazie al circuito ‘Agorà Democratiche’: esperienze che ambiscono a essere uno dei più grandi esperimenti di democrazia partecipativa del Paese. Ad attirare l’attenzione degli organizzatori “Agorà” alcuni esperimenti soncinesi, realizzati da ragazzi e persone speciali, riuscitissimi quali il Ristorante Didattico e l’Orto Didattico. Ovviamente senza dimenticare il ‘Pastificio Solidale Dituttaltrapasta’. Progetti in grado di unire lavoro, autismo e disabilità. In Senato le nove realtà presentate nel corso della manifestazione Lavoro, Autismo e Disabilità: un nuovo modo di fare inclusione, sono state Pizzaut (Nico Acampora), Il tortellante (Erika Coppelli), Banda rulli frulli(Federico Alberghini), InChiostro (Alessio Gatta), Foqus (Renato Quaglia), Equocream, Ecofood (Fabio Ruvolo), I gigli del campo (Luca Scarfone), Albergo etico (Alex Tosetti).

Stefano Mauri


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commenti


Pietro

5 aprile 2022 15:26

Grandioso. L'abilità di rendere abili quei ragazzi è un connettore sociale degno di tale attenzione.