Rifiuti, nel 2020 a Cremona costi per quasi 10,5 milioni di euro e spesa pro-capite di 146 euro. Ma abbiamo l'inceneritore e il suo "costo" ambientale
A Cremona il costo per la gestione dei rifiuti nel 2020 è stata pari a 10.464.872, 42 euro, con una spesa pro-capite pari a 146,31 euro. A Pavia, per fare un esempio con una realtà non troppo dissimile dalla nostra, il costo è stato di 12.268.322,65 euro, con una spesa pro-capite di 172,86 euro.
Nel complesso, tra le città italiane, Cremona non è certamente ai primi posti per il costo della gestione dei rifiuti e per la spesa pro-capite, ma va considerato che qui abbiamo un inceneritore che se da un lato aiuta a contenere i costi, dall'altro presenta un indubbio "costo" dal punto di vista ambientale.
I dati sulla "centralità della gestione dei rifiuti nei bilanci dei comuni" sono forniti da Openpolis in un approfondimento pubblicato oggi. "La raccolta, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti urbani - annota Openpolis - possono assumere una grande rilevanza per le casse delle amministrazioni comunali, perché si tratta di un ambito importante per la vita pubblica e collettiva nelle città. Vivere in un ambiente pulito è un diritto fondamentale dell'essere umano e la gestione dei rifiuti domestici è uno dei processi più impattanti per l'ambiente. Per i comuni questa è la voce più onerosa con il 27% della spesa corrente destinata a questo servizio, centrale nella vita quotidiana dei cittadini".
Considerando i grandi comuni italiani, prosegue Openpolis, "Roma è quello che riporta la spesa più alta per la gestione dei rifiuti urbani con 351,48 euro pro capite. Seguono Genova (271,69), Firenze (253,52) e Venezia (250,97). In coda alla classifica due città del nord-est: Trieste (193,55 euro pro capite) e Verona (168,26)".
Tornando a comuni meno grandi ma non distanti da Cremona, spicca il dato di Piacenza, che ha avuto un costo per la gestione dei rifiuti nel 2020 pari a 22.830.947,62 euro, con una spesa pro-capite di 221,03 euro. Decisamente più popolose Brescia e Bergamo. Nella prima città il costo è stato di 33.350.582,03 euro con una spesa pro-capite di 170,94 euro, mentre a Bergamo sono stati spesi 17.830.308,59 euro con una spesa pro-capite di 148,98 euro, dunque di poco supoeriore a quella sostenuta a Cremona.
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