San Giovanni in Croce: i Carabinieri del posto hanno arrestato un uomo che si trovava in affidamento in prova, ma non ha seguito il progetto terapeutico. Per lui l’accompagnamento in carcere
Il pomeriggio del 28 ottobre i carabinieri della Stazione di San Giovanni in Croce hanno arrestato, in esecuzione di un decreto emesso dal Magistrato di Sorveglianza di Mantova, un uomo di 36 anni della provincia di Milano, pregiudicato, che si trovava in una comunità terapeutica del posto in affidamento in prova.
Il destinatario del provvedimento di carcerazione dovrà continuare a scontare in carcere il residuo della condanna definitiva, circa un anno e mezzo di reclusione, per un furto su auto e un furto con strappo commessi in provincia di Milano nel 2021 e nel 2022. L’uomo nel giugno 2021, a Segrate, a bordo di un treno diretto a Milano, aveva strappato dalle mani di una donna un telefono cellulare e, attraverso una porta aperta del treno fermo in stazione, era scappato attraversando i binari. La vittima aveva contattato il capotreno. Altri passeggeri lo avevano inseguito e lo scippatore era stato poi arrestato dai Carabinieri della Radiomobile di San Donato Milanese. Invece, nel febbraio 2022, a Pioltello, era stato arrestato dai Carabinieri del posto per avere sfondato con una pietra il finestrino di un’auto, ma era stato fermato prima che potesse rubare qualcosa.
Era stato condannato nel 2022 ed era stato accompagnato presso il carcere di Milano, poi aveva ottenuto di scontare la condanna in affidamento in prova, come disposto dal Tribunale di Sorveglianza di Milano. Ma non ha rispettato il programma terapeutico e, pertanto, non poteva proseguire con la misura alternativa, motivo per cui il Magistrato di Sorveglianza di Mantova ha deciso per il suo rientro in carcere. I Carabinieri di San Giovanni in Croce lo hanno raggiunto in comunità e lo hanno accompagnato al carcere di Cremona.
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