Scoppia la lite e interviene la Polizia: un uomo arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. In auto ha preso a testate e calci i vetri. Udienza per direttissima
La Polizia di Stato di Cremona nella serata del 27 settembre ha arrestato un cittadino italiano per il reato di resistenza a un pubblico ufficiale e lo ha indagato in stato di libertà per il reato di danneggiamento.
In particolare, le Volanti dell’Upgsp sono intervenute nei pressi di un supermercato sito in una zona periferica del centro cittadino a seguito della segnalazione di una rissa tra alcuni soggetti. Gli agenti di Polizia trovavano, giunti immediatamente sul posto, due uomini nell’atto di litigare animatamente, entrambi in evidente stato di alterazione psicofisica. Uno dei due soggetti, dopo un dialogo distensivo instaurato da parte degli agenti tornava alla calma, ma considerato lo stato di manifesta ubriachezza del medesimo si procedeva ad adottare nei suoi confronti l’ordine di allontanamento previsto dal regolamento comunale vigente e a contestare la sanzione per lo stato di manifesta ubriachezza. L’altro soggetto, invece, ha continuato ad opporre resistenza, rifutando di collaborare ed iniziando a spintonare provava a colpire con un pugno gli agenti delle volanti. L’uomo, non desistendo dalla propria condotta violenta e, pertanto, con non poca difficoltà, è stato portato in Questura a bordo dell’autovettura di servizio. Durante il tragitto però l’uomo ha colpito a testate ripetutamente e con violenza il vetro divisorio centrale e, poi, con dei calci i finestrini laterali posteriori, che alla fine sono stati visibilmente danneggiati. L’uomo è stato pertanto tratto in arresto e trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura in attesa della celebrazione dell’udienza direttissima.
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