Servizio SAAP. Portesani (Novità a Cremona): "Nessuna manipolazione politica della protesta i manifestanti dichiaratamente di centrosinistra hanno gridato ‘traditore’ al Sindaco. I numeri non tornano"
Dopo l'intervento del sindaco Andrea Virgilio di ieri sera (leggi QUA l'articolo), Alessandro Portesani ha risposte alle accuse di strumentalizzazione politica della questione SAAP, affidata a una cooperativa di Bergamo con grande disappunto da parte di quelle cremonesi.
“È alquanto singolare che il sindaco Virgilio legga la protesta degli educatori delle cooperative cremonesi come una strumentalizzazione politica messa in atto dall’opposizione. Forse non ha sentito che dalla piazza saliva il grido di ‘traditore’ scandito proprio da chi dichiarava di averlo votato e ha fatto, legittimamente, professione di aver scelto proprio lo schieramento da lui rappresentato. Che c’entrano le opposizioni? È altrettanto singolare che parli di problema solo economico. A conti fatti lo scarto che ha fatto perdere le cooperative cremonesi è consistito nella mirabolante cifra dello 0.07%. Ovvero 2,223 euro su un contratto di un valore di 3,176,086 euro.
Ho messo a confronto le due proposte e le incongruenze, soprattutto per quanto riguarda i numeri, sono impietose e sottolineano elementi importanti che sbugiardano clamorosamente le dichiarazioni del Sindaco; in particolare sulle questioni economiche. Il progetto della coopertiva bergamasca ha ottenuto 80 punti per l’aspetto tecnico e 10 per l’aspetto economico, per complessivi 90 punti. Le cooperative cremonese hanno invece ottenuto 82 punti sotto il profilo tecnico e 7.85 per ciò che concerne l’aspetto economico. La differenza è dunque di 0.15 punti, si direbbe un’inezia. E questo è un tema economico gentile Virgilio? Siamo ben vicini al grottesco.
È stupefacente l’analisi del metodo di attribuzione del punteggio economico. La Progetto A (bergamasca) è arrivata al 4,05%, mentre con il ribasso attuale dell'ATI delle cooperative cremonesi si arriva al 3,18%. Per vincere sarebbe stata necessaria la percentuale del 3,25%. Se il Comune, come sostenuto da ampia giurisprudenza del Consiglio di Stato per le gare ad alto impatto di manodopera, avesse applicato la formula di attribuzione del punteggio economico basata sul prezzo (e non sul ribasso), chiusi bene i conti, si scopre che la cooperativa Progetto A avrebbe ottenuto 90 punti e l’ATI delle Cooperative Cremonesi avrebbe conseguito 91.10 punti. Dunque avrebbe vinto la gara, grazie al miglior progetto tecnico presentato. Per tutte queste ragioni ‘Novità a Cremona’ a livello istituzionale appoggerà senza ‘se’ e senza ‘ma’ ogni eventuale azione delle cooperative locali”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti
Sebastiano
12 febbraio 2025 19:51
Ho perso anch'io un concorso per frazioni di punti e pero' non ho trovato nessuno che mi aiutasse a sostenere che però se i punti fossero stati attribuiti in modo diverso, allora avrei potuto vincere..... Ci sono rimasto male, ma così è la vita, oggi perdi e domani vinci. La prossima volta che mi capiterà di perdere un concorso chiederò l'appoggio di Portesani, anche se non sono una cooperativa.
Pierpa
14 febbraio 2025 20:16
Bravissimo, commento azzeccato.
P.S.: sarà un caso che fino al giorno prima delle elezioni il Portesani fosse presidente di una delle cooperative interessate? Mah...