Soresina. Individuato e denunciato dai Carabinieri del posto l’autore delle spaccate avvenute la notte del 24 marzo presso un bar, una macelleria, una parrucchiera e un supermercato
A seguito delle spaccate avvenute il 24 marzo in quattro diversi esercizi commerciali di Soresina, i Carabinieri del posto hanno identificato l’autore e lo hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato e tentato furto aggravato. Si tratta di un cittadino straniero di 33 anni, pregiudicato e fissa dimora, che è solito girare in paese e che da quel giorno non è stato più visto in zona.
Il raid dell’uomo ha preso di mira in sequenza un supermercato, un bar, una parrucchiera e una macelleria, causando non pochi danni.
Verso le 00.30 del 24 marzo scorso il 33enne ha iniziato la serie di furti partendo da un supermercato che si trova in via Montenero. La mattina seguente il proprietario, quando è arrivato nell’esercizio commerciale per l’apertura, ha trovato la porta d’ingresso principale e quella secondaria forzate e aperte. E’ stato ricostruito dai carabinieri che il ladro prima ha tentato di entrare dal retro del negozio, dove ha provato ad aprire una porta antipanico. Non riuscendoci, ha fatto il giro del negozio e ha spaccato il vetro di una porta principale e di una laterale e secondaria di ingresso utilizzando un palo di ferro, con ancorato un cartello stradale, poi lasciato sul posto. Il ladro era quindi entrato e aveva puntato subito la cassa, disinteressandosi del resto. Era quindi riuscito a impossessarsi di circa 550 euro lasciati nella cassa dalla sera prima e si era allontanato dal negozio uscendo dalla porta antipanico posta sul retro dell’attività commerciale.
Dopo qualche ora, verso le 03.30, è entrato nuovamente in azione e ha colpito un bar in un’altra zona del paese. Anche in questo caso il proprietario, quando la mattina è arrivato sul posto per aprire l’attività ha potuto verificare che quella notte qualcuno aveva cercato di entrare all’interno del locale attraverso la rottura del vetro della porta d’ingresso, ma il ladro non era riuscito a portare a termine la sua azione perché dietro la porta, alla chiusura, il proprietario aveva posizionato degli espositori ritirati la sera prima e lasciati pronti per riposizionarli la mattina seguente. I carabinieri sono risaliti all’orario del fatto perché un residente della zona ha riferito che verso le 03.30 ha sentito un rumore di vetri infranti e la mattina seguente ha collegato quel rumore con il danno provocato al bar.
Poco dopo, il raid è proseguito in centro città dove verso le 04.00 il ladro ha colpito una parrucchiera e una macelleria. La parrucchiera la mattina ha ricevuto la notizia da alcuni vicini che la vetrina del suo negozio era frantumata. Arrivata sul posto ha accertato che nella notte appena trascorsa qualcuno aveva sfondato la porta principale per poi dirigersi alla cassa e rubare una somma di circa 50 euro. Anche in questo caso un residente ha udito dei rumori di danneggiamenti e di vetri verso le 04.00.
E nei pressi è stata colpita anche una macelleria. Qui il ladro ha tentato di entrare strappando la maniglia della porta d’ingresso, ma senza riuscire ad accedere al negozio nonostante il tentativo di forzatura. Quindi si era allontanato velocemente.
I militari di Soresina quella mattina hanno eseguito i sopralluoghi nei quattro esercizi commerciali, accertando che solo uno aveva un impianto di videosorveglianza privato e verificando che aveva ripreso nitidamente l’azione del ladro solitario. Infatti, le telecamere del supermercato di via Montenero lo hanno ripreso molto chiaramente mentre tentava di aprire una porta retrostante per poi recarsi verso le porte dell’ingresso principali, passando sotto la telecamera e consentendo di vederne nitidamente il volto.
Successivamente i militari hanno accertato la presenza delle telecamere dell’impianto di videosorveglianza comunale nei pressi degli altri esercizi commerciali colpiti e hanno acquisito le relative immagini attraverso le quali hanno accertato come l’autore dei furti fosse sempre un uomo che ha agito da solo. Immortalato dalle numerose telecamere pubbliche durante i suoi spostamenti per il paese, è stato possibile vedere il volto dell’autore dei fatti che è risultato essere lo stesso che aveva colpito il primo negozio in via Montenero. Infatti, è stato ripreso nei diversi luoghi dei furti vestito allo stesso modo e il volto corrispondeva perfettamente a quello visibile nel primo filmato.
Partendo dai fotogrammi raffiguranti l’uomo, già noto ai carabinieri del posto, è stato possibile dare un nome al ladro perché riconosciuto dai militari. E’ stato quindi denunciato all’Autorità Giudiziaria di Cremona per furto aggravato e tentato furto aggravato.
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