Vescovato: smantellata una base di spaccio in paese. I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Cremona e della Stazione locale arrestano un nordafricano.
L’operazione antidroga dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Cremona e della Stazione di Vescovato è scattata a Vescovato nel pomeriggio del 28 febbraio, dopo alcune ore di osservazione dei movimenti del presunto spacciatore. Detenzione ai fini della vendita e cessione di sostanze stupefacenti sono i reati che hanno portato all’arresto in flagranza di un cittadino nordafricano di 24 anni a seguito di una mirata attività investigativa che ha consentito di individuare una consistente e ramificata attività di vendita di droga.
L’indagine dei militari è partita da una serie di segnalazioni di spaccio giunte da parte di cittadini allarmati da un continuo via-vai in una strada del paese. La notizia è stata quindi verificata dai militari che hanno accertato un costante flusso di veicoli di persone provenienti dai paesi limitrofi e anche dal capoluogo per acquistare stupefacenti.
E poco prima delle 18.00 di ieri è scattato il blitz. Il nordafricano è uscito di casa e ha incontrato un acquirente. I Carabinieri in abiti civili hanno osservato lo spaccio e altri militari poco dopo hanno fermato e perquisito l’acquirente che è stato trovato in possesso di una dose da 0,5 grammi di cocaina acquistata al prezzo di 30 euro.
Subito dopo i militari si sono presentati a casa del nordafricano e lo hanno intercettato mentre stava per uscire nuovamente. Una volta bloccato è stato perquisito, non trovando nulla sulla sua persona. E’ stato poi accompagnato presso la sua abitazione che è stata perquisita e qui, in cucina, nelle camere da letto e nella cassetta del contatore del gas, sono stati trovati oltre 85 grammi di cocaina e circa 83 grammi di hashish. La cocaina era in parte contenuta in alcuni sacchetti, mentre un’altra parte era già suddivisa in 33 involucri in cellophane termosaldati pronti per la vendita e nascosti all’interno di calze, nel doppio fondo di una valigia, all’interno di una mascherina chirurgica. Anche l’hashish era suddiviso in vari pezzi sparsi per la casa. Inoltre, sono stati trovati numerosi frammenti di cellophane utilizzati per il confezionamento, due bilancini elettronici di precisione e la somma complessiva di quasi 8.300 euro in banconote di vario taglio, ritenuta il frutto dell’attività illecita e suddivisa in più quote da 1000 e 2000 euro nascoste in più punti dell’abitazione.
Tenuto conto dello spaccio accertato in flagranza dai militari, della detenzione di notevoli quantità di sostanze stupefacenti e della considerevole somma di denaro, l’uomo è stato accompagnato presso la caserma Santa Lucia di Cremona ed è stato arrestato.
I soldi, lo stupefacente, il materiale da confezionamento e i bilancini sono stati posti sotto sequestro. L’arrestato è stato accompagnato presso il carcere di Cà del Ferro dove attenderà l’udienza di convalida, mentre l’acquirente dello stupefacente è stato segnalato alla Prefettura di Cremona quale assuntore.
Le investigazioni e l’arresto si inseriscono nel contesto di una particolare ed elevata attenzione del Comando Provinciale dei Carabinieri di Cremona al traffico di sostanze stupefacenti, al fine di contrastare il radicamento di tali condotte sia nel capoluogo che nei paesi della provincia. Per tale motivo, tutte le segnalazioni in tal senso saranno valutate e sviluppate con specifiche attività di indagine.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti