Via Giordano tra flussi di traffico e riqualificazione: la grande incognita. Incontro con il comitato di quartiere a fine mese

Dagli ultimi rilievi effettuati, gli ennesimi rilievi, verrebbe da aggiungere, non si è più saputo nulla. Era il mese di settembre dello scorso anno e in via Giordano erano comparse nuovamente le spire per il conteggio dei transiti delle auto sulla via e nelle strade limitrofe. I dati dovrebbero servire alla redazione del nuovo progetto viabilistico di via Giordano, ma ad oggi ancora niente si è saputo dall'amministrazione. 

Qualche elemento utile dovrebbe uscire dall'incontro in agenda per il 28 febbraio alle ore 16 in remoto tra il comitato di quartiere e alcuni esponenti dell'amministrazione: gli assessori Virgilio, Bona, Manzi, Pasquali. All'incontro prenderanno parte anche alcuni tecnici del Comune e alcuni rappresentanti della Polizia Locale, per fare il punto anche sul fronte della sicurezza del comparto di via Giordano.

Al centro del confronto ottenuto dal comitato di quartiere dopo svariati solleciti all'amminisitrazione, la viabilità in via Giordano, ma anche la riqualificazione della zona, le rotonde e la viabilità nel punto in cui sorgerà il nuovo insediamento commerciale, nell'area dell'ex Snum, e la recente riqualificazione dei giardinetti di via Argine Panizza.

Circa la viabilità in via Giordano, va ricordato che anche nel 2016 è stato fatto uno studio sui flussi di traffico. Il progetto, tuttavia, non è mai stato realizzato come alternativa alla cancellazione della Strada Sud. Su via Giordano il traffico veicolare si attesta su oltre 20mila veicoli al giorno, come anche evidenziato dal Pums ma nulla è stato fatto per mitigare gli accessi sulla strada che continua a fare da tangenziale sud della città insieme all'anello di via Cadore. 

In settembre la Giunta ha dato mandato all'assessore alla partita di accelerare sulla proposta d'intervento ed è per questo che sono stati effettuati i nuovi conteggi. Si capirà nel corso dell'incontro in programma per il 28 febbraio se l'amministrazione è pronta a mettere mano al comparto.