Via Solferino, anche il negozio Abelli-Giannini spegne le luci. Quinta chiusura di seguito sulla strada storicamente commerciale

Via Solferino, altra chiusura. Ed è la terza vetrina di seguito, una dopo l'altra, nella strada che si spegne. Questa volta tocca ad Abelli-Giannini, costretto a chiudere il suo negozio storico nella strada pedonale più frequentata del centro. I negozi di Abelli hanno fatto la storia del commercio cremonese, specialmente nel settore scarpe e poi nell'abbigliamento con diverse vetrine specialmente in corso Campi. La chiusura in via Solferino ha diverse cause. Innanzitutto la commessa storica che ha gestito il negozio è andata in pensione in questi giorni, poi alcune marche che hanno caratterizzato la vetrina di via Solferino non incontravano più il gusto della moda e infine un'analisi del mercato cremonese in zona con il via vai sostenuto di pedoni (perlopiù in transito veloce da una parte all'altra del centro) che forse non si addice a chi deve fermarsi, provare i modelli di scarpe e poi scegliere. Da qui la decisione di trasferire alcuni marchi nei negozi sul corso ed abbassare le saracinesche in via Solferino. E' il quinto negozio che tra la fine del 2020 e l'inizio del 2021 chiude in via Solferino e tutti sulla parte destra provenendo da piazza del Duomo verso il Giardini Pubblici, le ultime vetrine chiuse, poi, sono una di seguito all'altra. Un caso? Il penultimo era stata la Merceria Orsini, un pezzo di storia cremonese. Infatti Mauro Giust e la moglie hanno deciso a maggio di andare in pensione ed ha cessato l'attività un negozio che ha alle spalle ben 103 anni di storia ed era un punto di riferimento per generazioni di cremonesi: lì potevi trovare un assortimento unico nel settore. Per diversi mesi sul negozio c'è stata la scritta "cedesi attività" e i titolari hanno sperato fin all'ultimo ci fosse qualcuno interessato a portarla avanti, poi la chiusura. A fianco ha chiuso i battenti a fine 2020 anche la "Viaggi Padus", un'agenzia che grazie ai consigli del titolare Andrea Brusoni, ha fatto viaggiare i cremonesi nel mondo per ben 41 anni.  Più avanti, sempre dallo stesso lato, ha chiuso i battenti anche il "Gioiello fai da te" e a marzo anche la profumeria Rosa."Grazie di cuore a tutte le mie affezionate clienti. Senza di voi mi sentirò molto sola. Un abbraccio. Giusi", è rimasto un cartello appeso alla vetrina vuota, un saluto per un altro negozio storico della città. Giusi aveva preso il posto di Rosa, la storica proprietaria e fondatrice del negozio"Profumeria Rosa" appunto il suo nome. Profumeria, bigiotteria e splendidi fiori di seta per tanti anni hanno fatto bella mostra in vetrina del passeggio tra piazza Roma e piazza del Duomo.

Via Solferino ha da sempre una grande vocazione commerciale, anche se la tipologia di prodotti è andata ovviamente evolvendosi (un tempo si chiamava "Beccherie vecchie" per la presenza di un macello per carni). Però già nel 1865 il Maisen definiva così la strada: "la più animata e mercantile via della città: quivi negozi in bello ordine disposti, non essendo inferiori al lusso delle città capitali rispondono a tutte le esigenze e alle comodità della vita...."