Villacampagna celebra la pratica venatoria: Vitari (Lega) applaude la manifestazione
Gara su starne a Villacampagna
''La pratica venatoria è un patrimonio irrinunciabile delle tradizioni del territorio cremonese dell'intera Lombardia. Per questo motivo sono stato lieto di partecipare, domenica, alla gara di caccia alla starna organizzata a Villacampagna, presso Cascina Bosco, dalla sezione locale dei cacciatori Villacampagna - Genivolta''. Così il consigliere regionale della Lega Riccardo Vitari, che spiega: ''Alla due giorni hanno partecipato molti appassionati, supportati da ben 124 cani provenienti dai principali allevamenti. Erano contemplate due tipologie di premio: la categoria cacciatori e la libera; entrambe prevedevano l'utilizzo di cani inglesi, noti per il loro fiuto eccezionale e per la capacità di coprire ampie aree di terreno, ma anche di cani continentali e più in generale da cerca''.
''Si è trattato dunque di un momento di grande condivisione per gli appassionati di questa antica e nobile disciplina; la piacevole giornata trascorsa in mezzo alla natura ci ricorda sempre quanto sia importante e necessario tutelare il proprio habitat, che è poi la nostra casa, e la caccia in questo senso è di grande ausilio non solo in quanto costume atavico delle nostre terre, ma perché, pragmaticamente, permette il controllo delle popolazioni animali e la prevenzione di danni alle coltivazioni'', conclude Vitari.
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commenti
Manuel
9 giugno 2025 17:03
Vitari sarebbe meglio studiasse di più, almeno su certi argomenti.
In questo caso è al centro della scena lui, ma pontificare è uno sport molto praticato dai politici.
Vuoi omaggiare i tuoi simpatizzanti, i tuoi potenziali elettori, bene: fatti 2 foto, una bella bevuta, insozzati la camicia di unto mangiando con le mani e fatti portare a casa dall’autista.
Non esibirti pericolosamente in elucubrazioni e dissertazioni che non sai affrontare e, magari, capire.
Caro Vitari, tra i costumi atavici, vi erano pure i roghi di persone in piazza, le esibizioni di cadaveri impiccati, crocifissi, ingabbiati, etc., i caroselli con le lance, gli animali gettati dalle torri o torturati, gli spettacoli armati, etc., etc.
Se il consigliere volesse riproporre tali suggestive tradizioni...