Weifu importante, solida azienda cinese attiva nell’automotive acquista la Vhit di Offanengo dalla Bosch

Lo stabilimento Vhit di Offanengo, affiliato al gruppo Bosch di Stoccarda è stato venduto al gruppo gruppo Wiefu di Jiangsu, azienda importante, sana, in crescita, protagonista nel settore automotive della Cina, legata da una partnership alla stessa multinazionale tedesca che detiene il 14% dell'azionariato della realtà cinese.  La Vhit ha 470 dipendenti.

Wiefu vuole sbarcare in Europa e allargare i suoi orizzonti e opera in quattro aree: sistemi di iniezione del carburante per motori diesel, sistemi di post-trattamento dei gas di scarico, sistemi di aspirazione dell'aria e componenti principali per le celle a combustibile, nuove tecnologie applicate all’interazione nel capitolo, vario e vasto, dell’intelligenza artificiale. Inoltre ha in essere un accordo di licenza con la Bosch e un contratto per la costituzione di una joint venture in Cina.

Oltre a rilevare lo stabilimento offanenghese,  Wiefu rileverà pure la consociata cinese Vhit automotive systems di Wuxi. L’intenzione dei nuovi proprietari è quella di attuare una rapida trasformazione nel business della mobilità elettrica e c’è molta attesa e fiducia nell’aria per il futuro. Tra le altre cose, nonostante il momento difficile del mercato automobilistico, la ditta di Offanengo ha in cantiere nuovo progetti e mercati da conquistare e proprio con la nuova proprietà potrebbe nascere qualcosa di importante.