27 agosto 2022

"Io, Agostino, soprattutto cristiano". A Bozzolo il 31 agosto

IO, AGOSTINO,SOPRATTUTTO CRISTIANO. il noto progetto drammaturgico, giunto ormai al 29^ anno di repliche su e giù per l'Italia, verrà ripresentato  in una nuova veste scenica il 31 agosto alle ore 20.45 nella Chiesa di San Pietro a Bozzolo (Mn) dove riposa il sempre amato Don Primo Mazzolari. Il monologo teatrale verrà "inscenato" nell'ambito della tradizionale Festa dell'Oratorio, portando con sè la grande ed attuale tematica e dibattito sul significato dell'essere cristiano in questi giorni tribolati. Ma giorni pure piuttosto conflittuali, a partire da quella pandemia e "dintorni" socio-sanitari che paiono non aver mai fine. Per non parlare del micidiale conflitto bellico tra la Russia e l'Ucraina e non ultimo, il grande tema e dibattito ecologico.
Temi, argomenti domande e quesiti che si potranno ascoltare e che sono tra le più belle pagine de "Le Confessioni" di Sant'Agostino. Se ne potrà cogliere la loro immemore e quotidiana attualità. E questo grazie a S.Agostino, un vero titano della Chiesa cattolica, della filosofia, della teologia della cultura, che sembrano state scritte da senza un tempo specifico. Un animo umano lacerato e vuoto quello di Agostino che giunge ad interrogarsi profondamente sul significato stesso della vita, in questa sorta di lunga lettera a Dio, come viene riconosciuto il libro de "Le Confessioni", tra i più letti e tradotti al mondo.Il progetto drammaturgico che debuttò nel lontanto 1994 nelle Giornate Catulliane di Sirmione, è stato per lo più allestito in Basiliche, Santuari, Cattedrali come pure Chiese di piccoli paesi con l'ideazione,la regia ed interpretazione di Jim Graziano Maglia.
Il progetto fu ed è tuttora riconosciuto ed autorizzato dalla Comunità agostiniana di Pavia/Basilica in Ciel D'Oro  dove sono custodite le sante reliquie del Vescovo di Ippona, e anche dall'omonima Associazione Storico e Culturale di Cassago Brianza(Lc), che gli studiosi identificano come l'antico 'Cassiciacum', dove Agostino, compresa la madre S.Monica, il figlio Adeodato e poche altri trovarono un appagante luogo di silenzio, di preghiera e di studio abbandonando quella Milano infestata da corruzioni varie...
A Bozzolo invece,in questa nuova riedizione a fianco di J.G Maglia vi sarà un gruppo di attori locali, compreso il coro ma anche il patrocinio dell'apprezzata Fondazione Don Primo Mazzolari oltre che il Comune della Parrocchia e Diocesi di Cremona. Il 'cast' bozzolese continua in un certo senso la tradizione avvenuta in tutti questi anni, a cui hanno partecipato in una fattiva collaborazione 'artistica' via via personaggi personaggi locali. A  Bozzolo, ci saranno Ermanno Maioli (nipote dell'indimenticato Don Alberto Franzini), Franco Saviola,  il M.o Daniele Dall'Asta ed altri ancora. Un ricordo va al carissimo Don Alberto Franzini, bozzolese doc e ivi sepolto, che quando fu Parroco a Casalmaggiore, avvenne nel Duomo di S.Stefano, nel 1999, la prima rappresentazione in terra cremonese. Fu poi un attento ed empatico interprete del personaggio di Sant'Ambrogio, per diverse repliche.
E nella cittadina mantovana,la sua 'memoria'  interpretativa'  continuerà attraverso la recitazione del già citato nipote. Solo un caso? Ed ora i ringraziamenti un po' speciali. A Mons.Giovanni Scanavino, dell'Ordine di S.Agostino, Vescovo emerito della Diocesi di Orvieto-Todi. 
Celebrerà la S.Messa alle ore 18 nella Chiesa Parrocchiale e terrà  una breve quanto significativa presentazione della figura di S.Agostino.  Ancora un grazie. A Don Luigi Pisani, l'attuale Parroco che da grande comunicatore e sensibile uomo di fede, ha da subito avvallato con entusiasmo il progetto agostiniano. 
Nelle foto le prove del cast bozzolese
 


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