"Maometto filosofo" di Corada alla Casa della Cultura di Milano

Una cornice prestigiosa, un'istituzione storica come la Casa della Cultura di Milano, in via Borgogna, 3. E' qui che, martedì 17 gennaio alle 18, verrà
presentato il libro 'Maometto filosofo. Illuminismo ed Islam' (Farina editore), la nuova fatica di Gian Carlo Corada, ex sindaco di Cremona ed ex presidente della Provincia. Sarà presente l'autore. Interverranno due nomi autorevoli come Paolo Branca e Roberto Limonta; il primo è un orientalista, islamista, arabista e traduttore; il secondo è uno studioso del pensiero monastico e della filosofia medievale. Un dibattito su un tema originale, spinoso e, per molti versi, inesplorato e che sarà moderato dal cremonese Raffaele Ariano, giovane ricercatore in Storia della filosofia presso la facoltà di Filosofia dell'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano.
Il saggio di Corada, attuale presidente dell'ANPI provinciale, ha suscitato interesse. Tra gli altri ne ha scritto, ultimo in ordine di tempo, 'Il Fatto quotidiano'. “Può sembrare strano consigliare un libro su Maometto in questo momento ma questo testo del filosofo e storico cremonese - si legge nella recensione - è un libro che vale la pena di leggere perché apre nuovi scenari, offre una visione diversa dell'Islam”. Continua 'Il Fatto': “Corada in queste quasi 250 pagine per appassionati di filosofia e non solo proponeuna visione di Maometto approfondita, per nulla banale, ricca di riferimenti bibliografici”. “Per un breve periodo parte dell'intellighentija occidentale vide in Maometto un alter ego del philosophe illuminista e nell'Islam la religione più vicina a quella naturale che molti auspicavano - dice Corada -. Ciò avvenne dopo un lungo travaglio, suscitò grandi polemiche ed ebbe molto conseguenze. Maometto, ovviamente, non è stato un philosophe. Lui stesso ma soprattutto i suoi seguaci ed interpreti hanno creato una società in cui religione e Stato si fondono, una società totalitaria ove sono consentiti minimi spazi di critica e libertà”. Invece l'illuminismo, aggiunge Corada, “è stato uno straordinario movimento di pensiero e di liberazione delle coscienze, propugnatore della più netta separazione fra leggi ed istituzioni statali e leggi ed istituzioni religiose. Maometto, dunque, non è stato un philosophe in senso stretto ma ha contribuito, certo senza alcuna intenzione, a far nascere quella società liberale e democratica che faticosamente nel corso degli ultimi due secoli si è affermata in Europa e in parte del mondo”.
Sarà possibile seguire in diretta streaming il confronto sulla pagina on line della Casa della Cultura e sul suo canale YouTube. Nelle prossime settimane è prevista la presentazione del libro anche a Cremona.