Celebrati ad Alghero gli 80 anni de "Il piccolo Principe". Fabio Perrone ha illustrato la traduzione del libro nella lingua dei segni a cura della Biblioteca di Cremona
Sono stati celebrati gli 80 anni della pubblicazione de “Il piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupery con un concerto straordinario nella chiesa dell'Aeroporto Militare di Alghero ove l’aviere e letterato francese trascorse gli ultimi due mesi di vita (maggio-luglio 1944) in servizio come ricognitore per gli alleati sul suo Lightning P38. Il concerto, patrocinato dall’Aeronautica Militare, dall’Ambasciata di Francia, dal Comune di Alghero, dal Parco di Porto Conte, dall’Academia Cremonensis e dall’Istituto Nazionale per il Diritto dell’Arte e dei Beni Culturali (INDAC), ha visto la partecipazione del Comandante del Distaccamento Aeroportuale Francesco Demontis e del Comandante della Base di Decimomannu Federico Pellegrini, del sindaco della città di Alghero Mario Conoci, dei consoli onorari di Spagna e Francia Mario Bruno e Nicola Pinna Parpaglia, del presidente del Conservatorio di Cagliari Aldo Accardo, del presidente della sezione penale del Tribunale di Sassari Antonello Spanu, del presidente del Parco di Porto Conte Raimondo Tilloca, del presidente del Rotary Club di Alghero Bruno Mariani, della vice coordinatrice INDAC-ER Maria Paola Pinna e di molti altri illustri ospiti.
Ad introdurre la serata raccontando aneddoti di Saint Exupery ad Alghero è stato Fabio Perrone, organizzatore del concerto e delegato alle attività musicali della Federazione Nazionale dei Diplomatici e Consoli Esteri in Italia distretto province lombarde, che ha anche illustrato il progetto di traduzione de “Il piccolo Principe” nella Lingua Internazionale dei Segni, progetto innovativo nato a Cremona e che vede come ente propulsore la Biblioteca Statale di Cremona e la sua direttrice Raffaella Barbierato. Il concerto, eseguito dal violinista Antonio Molle sullo strumento donato dall’Academia Cremonensis nel 2020 al Museo Antoine de Saint Exupery di Alghero, è stato inframezzato da letture di lettere d’amore scambiate tra Antoine de Saint Exupery e sua moglie Consuelo Suncin Sandoval tra il 1930 e il 1944 e riproposte da Massimiliano Fois e Venere Rosati. Hanno chiuso la serata don Sebastiano Martinez e don Walter Cabula, cappellani dell’aeronautica militare, con la lettura della preghiera laica di Saint Exupery “Insegnami l’arte dei piccoli passi” con la quale è stato ricordato l’aviere dott. m. magg. Antonio Perrone, padre di Fabio e Mauro, lungamente in servizio nella Scuola di Volo dell’Aeroporto Militare di Alghero.
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