11 marzo 2023

Il 12 marzo in S.Vitale spettacolo dedicato a Gabriele D'Annunzio, organizzato dalla Società dei Militi

Auguri Gabriele! La Società dei Militi valorizza le arti giovanili con uno spettacolo dedicato a Gabriele d'Annunzio, in occasione del 160esimo anniversario dalla sua nascita, il 12 marzo alle ore 21, presso l'ex chiesa di San Vitale, in piazza Sant'Angelo n.1. Lo spettacolo è il culmine di un concorso letterario bandito dall'associazione stessa e indirizzata ai giovani fino ai 35 anni, intitolato «Parole in libertà». I partecipanti dovevano comporre un monologo, un dialogo o una poesia ispirata a un detto dannunziano tra i seguenti: «Bisogna fare la propria vita, come si fa un'opera d'arte», «Memento Audere Semper», «Ama il tuo sogno se pur ti tormenta».

Durante la serata di domenica, i partecipanti declameranno i loro elaborati. Decine di ragazzi da tutta Italia – tra cui molti studenti cremonesi – hanno aderito al concorso, manifestando grande interesse per le iniziative culturali volte alla riscoperta di grandi protagonisti della letteratura e dell'arte del passato, ma anche alla valorizzazione della passione e della voglia di fare di tanti giovani aspiranti artisti.

L'iniziativa, organizzata con il patrocinio e la collaborazione della Provincia di Cremona e del Comune di Cremona, è parte integrante del lavoro svolto dalla Società dei Militi negli ultimi due anni: una serie di spettacoli, conferenze e proposte dedicate a grandi autori del passato, da Dante a Pasolini. Al termine della serata verranno assegnati tre premi ai testi più belli e una menzione speciale per la recitazione.

«Grande dimenticato della storia della letteratura, d'Annunzio merita di essere riscoperto al contempo per l'audacia delle sue azioni e per la delicatezza lirica che traspare in alcune delle sue pagini più travolgenti – spiega il presidente della Società dei Militi, Giulio Solzi Gaboardi –: dipingeremo un d'Annunzio totale e sempre attuale».

Le prossime attività dell'associazione, per i mesi di marzo e aprile, saranno dedicate alle figure dei poeti Ezra Pound e Giampiero Neri.


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commenti


michele de crecchio

11 marzo 2023 22:31

A suo tempo (primi anni trenta del secolo scorso, credo) una comitiva di cremonesi, guidata dal commendator Sperlari, visitò il Vittoriale, pagando il regolare biglietto di ingresso ed un supplemento che consentiva loro di incontrare di persona l'ormai famoso poeta (che contendeva a Mussolini il ruolo di più importante italiano del momento). Al momento del fatidico e atteso incontro, Gabriele d'Annunzio, probabilmente infastidito dai modi retorici con i quali Sperlari aveva presentato sé stesso e gli altri cremonesi intervenuti, si limitò, seccamente a rispondere: "Odio Cremona e i suoi torroncini!" Su come il malcapitato Sperlari abbia replicato a quella scortesia esistono due versioni che ho già altrove ricordato e che qui non ritengo necessario ripetere.