Volta Pagina Festival verso la conclusione di una edizione straordinaria
SAN GIOVANNI IN CROCE – È stato registrato il sold out per l’appuntamento domenicale con il Volta Pagina Festival. L’incontro di domenica scorsa è stato tutto al femminile. Sei donne che hanno parlato non solo di donne ma si sono confrontate su temi di attualità che hanno coinvolto il numeroso pubblico presente. Vita reale e libri sono entità intrecciate. Storie di vita vissuta, storie di cicatrici nell’anima e sulla pelle che diventano fonte di riflessione per la vita di tutti i giorni. Il mondo della scrittura, il mondo dei libri che, per uno sguardo attento, si trasforma in un’antologia da cui attingere insegnamenti. La scrittrice e giornalista Silvia Ferreri, già nella dozzina del Premio Strega 2018 con il romanzo d’esordio “La madre di Eva”, accompagnata dalla giornalista Alessandra Mariotti ha raccontato di come il suo nuovo libro “Le cose Giuste” sia nato nel corso degli anni, osservando gli sguardi ed ascoltando le storie di chi ha incontrato nel suo cammino. Racconti di verità. Valeria, Marica, Cristina, per riportare alcuni nomi delle protagoniste, sono donne che i fatti della vita hanno trasformato in guerriere perché per citare l’autrice “le cose giuste sono quelle che si scoprono quando siamo chiamate alla resistenza…”.
A seguire è stata la volta di Sara Foresti, professionista della radio, lavora a Radio Deejay dal 2014, cinquantacinquemila follower in instagram, al suo esordio come scrittrice con il suo “Diario delle Storie d’Amore sbagliate”. Un libro che rappresenta molte donne ma, anche, molti uomini. Non è il semplice racconto di storie d’amore sbagliate dove incontrare “L ’Uomo Mosca, Il Narci, La Star”, ma il frutto di un percorso di una ragazza che, un poco alla volta, si trasforma in donna e decide di essere giusta per sé stessa perché “o si cambia o tutto si ripete”. Un libro ricco di metafore e simbolismi che ha portato l’autrice a dibattere con la giornalista Beatrice Ponzoni su temi che hanno occupato, nei giorni scorsi, le prime pagine dei quotidiani: dal Body Shaming di cui è stata vittima Loretta Goggi e per cui ha deciso di ritirarsi dai social, a ciò che è accaduto durante la partita Sampdoria – Inter, allo stadio Marassi di Genova quando, il giardiniere donna, prima della partita, è stata oggetto di cori sessisti, per chiudere con un’analisi di quanto sia fondamentale, oggi più che mai, comunicare in modo corretto, quanto sia importante verificare le fonti delle notizie perché spesso i social generano confusione.
Ha concluso il pomeriggio Cristina Frascà, un’ appassionata insegnante che con “La supplente” si è confrontata con la professoressa Delia Scolari raccontando di come la poesia sia sempre un linguaggio che arriva al cuore, capace di ammorbidire anche le corazze più dure che, spesso, i ragazzi creano per nascondere le loro paure da adolescenti. Forse, il segreto, sta proprio nel non smettere mai di imparare.
Prossimo ed ultimo appuntamento per questa edizione sarà domenica 26 settembre dalle 15.30 con la presentazione di “Tutto un rimbalzare di neuroni” di Vanessa Ambrosecchio che duetterà con la collega insegnante Elide Bergamaschi. Seguirà la scrittrice ed illustratrice Valeria Corciolani di “Con l’arte e con l’inganno”, modererà il giornalista Pierluigi Cremona. Terzo autore in programma Maurizio Torchio, laureato in Filosofia e con un dottorato in Sociologia della Comunicazione, parlerà, accompagnato dalla consulente filosofica Anita Assandri del suo ultimo lavoro “L’invulnerabile altrove”.
Foto e video sono di Daniele Gazzaniga
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