Come suggerisce il 'cannibale' (tifa Pergo) Angelo Peia, il Velodromo (ecco cosa gli serve ora) merita un prato sintetico.

Come suggerisce il fotografo (amatoriale), calciofilo (tifa Pergo e Inter), appassionato di ciclismo (ha organizzato per anni, eventi ciclistici e sportivi nel Granducato del Tortello. Ha collaborato a lungo con l'amico Giancarlo Ceruti) e 'Dem' del fare (ex sindacalista sociale, tra la gente, non social per convenienza) Angelo Peia, il Velodromo merita un prato sintetico, no? Eh sì! Fatta la pista e ripartiti i ciclisti, lo storico Velodromo di Crema ora ha bisogno di eventi, del suo museo unico dedicato al ciclismo su pista, di interagire col Ct (la vincente e premiante Nazionale Azzurra su pista) Marco Villa (e col suo vice Ivan Quaranta) da Montodine e di un manto erboso in erba sintetica per consentire le partite di calcio. E di quest'ultimo, particolare decisivo, Peia (animatore di tante Feste dell'Unità) ne ha già parlato con chi di dovere. Sarà ascoltato?