Le Olimpiadi di Parigi, cremasche con la Vece e Quaranta, senza dimenticare Marco Villa. Samuel Quaranta super in Ungheria

"Fino a Parigi sarà solo una lunga attesa. Per ora so solo che partiremo, arriveremo lì, gareggeremo, sarà la prima volta nel Keirin e chissà come andrà. C'è qualche intervista in più e una maggiore attenzione dell'opinione pubblica. Forse, al ritorno, farò una festa. Per ora so solo questo, forse, non appena arriverò capirò qualcosa in più. Sia dei Giochi Olimpici che di questa felicità".
Così parlò Miriam Vece, ciclista cremasca, nella foto col tecnico azzurro Ivan Quaranta.
Per la prima volta nel Keirin, l'Italia volerà quindi a Parigi, alle Olimpiadi. Ah... se la pistard Vece è una speranza Olimpica italiana il merito, beh è anche di Quaranta da Vaiano Cremasco, collaboratore del Ct Marco Villa. Ivan Quaranta per la velocità in pista, sta facendo tanto... come Villa, atteso, coi suoi azzurri, con tante speranze, all'ombra della Torre Eiffel per i giochi Olimpici. Intanto, al Giro d'Ungheria, il figlio di Ivan, Samuele, sta facendo cose straordinarie.