30 luglio 2025

"Classici!?", la nuova Stagione di prosa del Teatro Ponchielli tra rivisitazioni, contemporaneità e contaminazioni Pop

Nella cornice insolita ma indubbiamente affascinante di un teatro che è, allo stesso tempo, anche cantiere, è stata presentata oggi da Andrea Nocerino (Sovrintendente) e Laura Seroni (Segreteria artistica prosa) la nuova Stagione di Prosa del Teatro Ponchielli, curiosamente intitolata “Classici!?”.

«Fatico a trattenere l’entusiasmo!» – afferma il Sovrintendente – «Quest’anno la stagione, articolata in ben dodici appuntamenti, offrirà al pubblico una ricchissima varietà di spettacoli, pensati per coinvolgere un pubblico il più possibile ampio ed eterogeneo. Gli spettacoli si muoveranno lungo diversi filoni tematici, affrontando questioni attuali in chiavi di lettura differenti.

Una particolare attenzione, come suggerisce il titolo stesso, è stata riservata ai classici, proposti in una veste moderna. L’idea è quella di riscoprire archetipi ancora attuali, attraverso reinterpretazioni che ne mettano in luce aspetti nascosti.

Uno dei filoni a cui teniamo di più è quello dedicato al tema femminile: il pubblico potrà intraprendere un percorso al femminile, anche in dialogo con la stagione lirica (la prima sarà infatti Carmen).

Spazio importante sarà riservato ai più giovani – ma naturalmente aperto a tutti – con alcuni spettacoli raccolti sotto il sottotitolo Next Generation Vibes, caratterizzati da tematiche vicine al mondo giovanile, arricchiti da effetti speciali e dj set.

Infine, quattro appuntamenti fuori abbonamento – due di taglio serio e due comici – daranno vita all’appendice Ponchielli Life, con protagonisti volti noti del teatro e della televisione, come Beppe Severgnini, Walter Veltroni, Max Giusti e altri».

Ad illustrare nel dettaglio la programmazione è Laura Seroni:

«Come si può notare, la presenza dei classici è rilevante, ma ciò non esclude una componente contemporanea, talvolta persino dissacrante. Abbiamo voluto metterci in gioco, proponendo una stagione ambiziosa e articolata. È stata una sfida, e ci auguriamo che anche il pubblico voglia accettarla con noi. La stagione si aprirà il 26 novembre e si concluderà il 2 aprile 2026. Sul palco vedremo compagnie e interpreti di grande spessore, alcuni dei quali debutteranno per la prima volta a Cremona».

 

Programma della stagione:

  • 26 novembre: TREDÙDIA – Il canto di Edipo, in lingua grecanica (con sottotitoli in italiano), regia di Alessandro Serra. Un classico dei classici, proposto con una performance viscerale e quasi materica.
  • 9–10 dicembre: AMLETO² di Filippo Timi. Vitalità, follia e pop si fondono per dar vita a un Amleto sorprendentemente disincantato.
  • 7 gennaio: SCANDALO di Ivan Cotroneo, con Anna Valle e Gianmarco Saurino. La storia di una giovane vedova che si innamora di un uomo molto più giovane, suscitando scandalo.
  • 13–14 gennaio: RICCARDO III, regia di Antonio Latella. Una riflessione sul male come natura, a prescindere dalla deformità fisica del personaggio shakespeariano.
  • 7–8 gennaio: SID – Fin qui tutto bene. Laboratorio teatrale e spettacolo con Alberto Boubakar Malanchino. Un monologo intenso sull’identità, accompagnato da dj set e videoproiezioni.
  • 3 marzo: L’ANGELO DEL FOCOLOARE di Emma Dante. La storia di una donna uccisa dal marito e costretta a rivivere la violenza ogni giorno.
  • 8 marzo: VORREI UNA VOCE di Tindaro Granata, ispirato alle testimonianze di donne detenute nella Casa Circondariale di Messina. L’emozione sarà amplificata dall’uso di canzoni di Mina.
  • 11 marzo: IL FUOCO E LA CURA, tratto da Fahrenheit 451. La compagnia Sotterraneo presenta una visione distopica, rivolta in particolare ai giovani (Next Generation Vibes).
  • 15 marzo: IL MISANTROPO di Molière, con la regia elegante e opulenta di Andrée Ruth Shammah.
  • 17 marzo: FANTOZZI. UNA TRAGEDIA, regia di Davide Livermore. Uno sguardo ironico e malinconico sulla classe media degli anni ’70 e ’80.
  • 22 marzo: MEIN KAMPF, monologo di Stefano Massini basato sull’omonimo testo di Hitler.
  • 28–29 marzo: ROMEO E GIULIETTA, rilettura brillante e ironica in stile commedia dell’arte, regia di Marco Zoppello.
  • 2 aprile: LA MIA VITA RACCONTATA MALE, con Claudio Bisio, regia di Francesco Gallione. Uno spettacolo autobiografico e umoristico, tratto dai testi di Francesco Piccolo.

Eventi fuori abbonamento (Ponchielli Life):

  • 21 ottobre: L’ARTE DI INVECCHIARE con Beppe Severgnini e il White Socks Quintet.
  • 24 ottobre: BOLLICINE, spettacolo dal taglio televisivo con Max Giusti.
  • 29 gennaio: Storie d’Italia con Walter Veltroni e il pianista Gabriele Rossi.
  • Data da definire: IO E GIANLU, comicità intelligente con Marta Zoboli e Gianluca De Angelis.

Eventi speciali:

  • 26 dicembre: Cin Ci Là, la tradizionale operetta di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato.
  • 31 dicembre (Veglione di Capodanno): FESTIVAL DELLA MAGIA, con Raul Cremona.
  • 4 gennaio: SCROOGE – NON È MAI TROPPO TARDI, spettacolo per famiglie.

Tutti i dettagli saranno presto disponibili sul sito ufficiale del Teatro Ponchielli.

 

Filippo Generali


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