29 giugno 2022

"Ex tranvie. Non bastano 5 anni per realizzare un parcheggio a 2 piani. Errori grossolani di programmazione" duro attacco di Forza Italia e Viva Cremona

Duro attacco di Forza Italia e Viva Cremona pe rla mancata realizzazione del raddoppio del parcheggio vicino al cavalcavia della stazione.  I consiglieri comunali Carlo Malvezzi, Federico Fasani, Saverio Simi e Maria Vittoria Ceraso parlano di gravi errori. Ecco il loro documento.

"Che si trattasse di un fallimento annunciato lo si era già compreso da tempo. Il cantiere dell’ex tranvie è fermo da molti mesi. Soltanto un anno fa l’Amministrazione Comunale aveva rassicurato i cremonesi che il parcheggio sarebbe stato fruibile entro il mese di agosto 2022. Oggi apprendiamo che dovrà essere indetta un nuova gara d’appalto e che, verosimilmente, i lavori non verranno conclusi entro il corrente mandato.

Siamo di fronte ad un evidente errore di programmazione. La priorità dell’Amministrazione avrebbe dovuto essere quella di realizzare una struttura, concepita anche secondo lotti funzionali attuabili per step cronologici successivi,  ma autonomi e quindi fruibili dai cittadini.

Al contrario il Comune di Cremona ha “intrappolato” in un pantano burocratico le ingenti risorse ottenute dalla Regione con il Patto della Lombardia, per finanziare il primo lotto dei lavori realizzando opere inutilizzabili fino al completamento del secondo ed ultimo lotto. Il cantiere relativo al primo lotto dei lavori e interconnesso con quello del secondo lotto. Un errore grossolano di impostazione che sottende evidenti responsabilità politiche e amministrative. 

Non basteranno 5 anni per realizzare un’opera tecnicamente elementare che un’amministrazione capace avrebbe realizzato in sei mesi". 

Carlo Malvezzi - FI

Federico Fasani - FI

Saverio Simi - FI

Maria Vittoria Ceraso - Viva Cremona


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commenti


Roberto Regonelli

29 giugno 2022 15:35

Siamo sempre alle solite.
L'incapacità regna, l'inadeguatezza dilaga.
La presunzione di certa gente è sconcertante, vogliono fare gli amministratori pubblici e non sono in grado di fare un cerchio con un bicchiere.
Non hanno nemmeno il coraggio di dimettersi.

Pasquino

29 giugno 2022 19:34

Gli assoluti incapaci in tutto tranne in quello di saper distruggere la città