“La pace è la vittoria di cui abbiamo bisogno”. CGIL Cremona aderisce alla Tavola della Pace e a Europe for Peace
E’ passato esattamente un anno dalla decisione criminale di Putin di invadere l’Ucraina il cui popolo continua a vivere e a morire sotto le bombe. La sofferenza della popolazione e le vittime civili aumentano di giorno in giorno, mentre la minaccia nucleare è sempre più concreta.
Anche la CGIL di Cremona, quindi, aderisce alla manifestazione prevista per sabato 25 febbraio a Cremona, in Piazza Stradivari, promossa dalle associazioni che aderiscono alla TAVOLA DELLA PACE di Cremona le quali hanno raccolto l’appello di “Europe for Peace” “Tacciano le armi – Negoziato Subito! Verso una Conferenza Internazionale di Pace” .
L’iniziativa si colloca all’interno di una mobilitazione nazionale che coinvolge tutto il Paese, e a Cremona come in tutto il Paese la CGIL aderisce convintamente.
LA PACE È LA VITTORIA DI CUI ABBIAMO BISOGNO" è il pensiero trasversale che accomuna le tante associazioni, eterogenee, aderenti a Tavola della Pace, a Cremona come in tutto il Paese.
“È tempo infatti che chi detiene il potere comprenda che le guerre sono insostenibili dal punto di vista sociale, umano e climatico: oggi è messa a repentaglio l’esistenza stessa del Pianeta! Quello che chiediamo alle istituzioni internazionali e nazionali è chiaro” - precisa la Segretaria Generale CGIL Cremona Elena Curci – “si faccia ogni sforzo per arrivare innanzitutto a un cessate il fuoco e perché la diplomazia politica, ad ogni livello, agisca affinchè si apra, finalmente, una vera conferenza di pace, come peraltro hanno chiesto da tempo anche Papa Francesco e il nostro Presidente della Repubblica, Mattarella. Questo percorso è l'unica possibilità realistica per evitare che la guerra continui a mietere vittime e si allarghi a tutto il mondo. L'Europa ha in questo percorso una responsabilità ancora più grande”.
“Come Cgil abbiamo da subito condannato l'aggressione russa nei confronti dell’Ucraina e ci siamo fatti parte attiva per sostenere e soccorrere il popolo attraverso progetti di solidarietà, realizzati anche con il sindacato locale - aggiunge Maria Teresa Perin, Segretaria Confederale CGIL Cremona con delega alle Reti e alla Pace e solidarietà - “e continueremo ad essere concretamente solidali nei confronti dei rifugiati costretti ad abbandonare il proprio Paese e la propria occupazione e in particolare nei confronti delle rifugiate, le donne, spesso le prime vittime di violenze e stupri. Ma, a distanza di un anno, siamo sempre più preoccupati perché anziché lavorare per costruire la Pace, ci si occupa solo di come armare l'Ucraina e l'Europa stessa. E’ un errore enorme che l’intera popolazione nazionale e sovranazionale paga e pagherà pesantemente”.
Curci e Perin, insieme alle donne e agli uomini della CGIL di Cremona, sabato 25 alle 17 saranno in Piazza Stradivari ed invitano le cittadine e i cittadini della provincia di Cremona a sostenere con la loro presenza il coro delle tante voci che si alzano con forza e con fermezza per dire NO alla Guerra, SI alla Pace.
Di fronte alla guerra non possiamo restare indifferenti. Insieme, tutte e tutti insieme, possiamo cambiare la storia.
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