“Note di gusto” agli show cooking Einaudi, nelle giornate conclusive della Festa del Torrone
“Note di gusto” bagnate dalla pioggia per studenti e docenti dell’II.S. “L. Einaudi”, nel gran finale della Festa, che ha animato il centro cittadino per due settimane. Con gli show cooking di sabato e di domenica, al PalaTorrone, alla presenza della dirigente Nicoletta Ferrari, i cuochi e gli addetti di sala del futuro hanno ideato e servito due dessert finger food, con l’obiettivo di tradurre per il palato altrettanti successi dell’intramontabile Mina, la nostra “Tigre”, premiata con un riconoscimento ad hoc, per meriti artistici e musicali. Per esprimere in cucina la melodia di “Se telefonando”, il prof Massimiliano Ruscelli ed i suoi giovani assistenti dell’indirizzo di Enogastronomia ed Ospitalità alberghiera hanno pensato una proposta gourmet vellutata e raffinata. Alla base vi è la pattona di castagne, amalgamata al re della kermesse in versione destrutturata ed a mostarda Sperlari di ciliegie. Per il ritmo e lo swing di “Non gioco più”, invece, il dolce di albume, miele e mandorle è stato preferito nella sua formula croccante ed unito a pop-corn, caramello e frutta candita, aromatizzata alla senape, a marchio Vergani. Entrambe le dimostrazioni si sono svolte in collaborazione con il Festival incentrato su quest’ulteriore specialità locale, pungente e colorata, e con la Camera di Commercio di Cremona, Mantova, Pavia. La seconda degustazione in particolare, quella più jazz e scoppiettante, è piaciuta moltissimo e l’idea potrebbe essere commercializzata nella prossima edizione dell’evento. I ragazzi hanno inoltre aiutato a distribuire gli assaggi dopo l’allestimento dell’installazione progettata dalla Rivoltini Alimentare Dolciaria. L’opera è stata realizzata, dal vivo, da alcuni maestri torronai, in omaggio alle Olimpiadi invernali 2026. In mattinata, la coppia formata da Cristiano Rivoltini e Dionisi Zoppi si è presa la scena per offrire al pubblico l’azzeccatissima abbinata tra il nuovo torrone “Fragole e Champagne” ed il gin allo strudel studiato per l’occasione dal professor Zoppi, creatore di spiriti e distillati estremamente interessanti, di cui è un appassionato cultore. Forse meno appariscente, ma altrettanto impegnativo ed importante è stato l’apporto delle hostess e degli steward del corso Turismo, seguiti da Annalisa Prisco e Valentina Terreni, che hanno fornito materiale informativo ed indicazioni ai numerosissimi visitatori arrivati dall’Italia e dall’estero, con l’opportunità di sfruttare le proprie competenze nelle lingue straniere. Nel contempo, i compagni dei Servizi per la Sanità e l’Assistenza sociale - con la supervisione di Annamaria Aprea, Francesca Savoini, Letizia Spinello, Nicoletta Trovato - si sono occupati con pazienza ed entusiasmo dell’intrattenimento dei bambini, nei laboratori della dolcezza, con il classico truccabimbi, giochi divertenti ispirati al contesto storico ricordato dalla manifestazione (le nozze tra Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza, celebrate nel 1441) e simpatici manufatti a tema, che, per i piccoli “artigiani” e per le loro famiglie, rappresenteranno un simpatico ricordo delle ore trascorse insieme, nell’area kids.
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