A spasso con la torcia perché l'illuminazione pubblica non va da settimane. Un commerciante: "Qui si è generata una sensazione di fragilità e paura"

In giro per le vie del centro nel tardo pomeriggio con la torcia accesa, così da vedere dove si mettono i piedi ed evitare di inciampare o calpestare qualche “portafortuna”. Sembra una scena da film comico, ma da ridere c'è ben poco perché è questa la realtà di queste settimane in pieno centro a Cremona.

L'illuminazione pubblica, in particolare nel comparto di via Aselli, Largo Paolo Sarpi, via Antica Porta Tintoria, è andata a farsi benedire da tempo e l'unica risposta che il Comune ha saputo dare è che sì ci sono problemi alla rete, serve tempo per avere i pezzi di ricambio e si conta di sistemare tutto per aprile (qui l'articolo). Aprile? Quattro mesi per ripristinare l'illuminazione pubblica? Difficile da credere ma la realtà è questa. Così come difficile da credere è il fatto che ieri sera, sabato 29, stando a quanto riferiscono alcuni residenti di via Porta Tintoria, la luce è tornata. Sì, insomma, dopo mesi di buio ieri sera l'illuminazione pubblica andava. Quindi, come stanno le cose? Se mancano i pezzi e si prevede di sistemare il tutto ad aprile, come mai ieri sera la luce c'era? Misteri di Citelum (la società che gestisce l'illuminazione pubblica a Cremona).

Fatto è che in quest'area della città si è creato un vero disagio, come conferma una commerciante. “Alle sei meno un quarto del pomeriggio – commenta – fa buio e qui, senza illuminazione pubblica sembra già notte. Tra la gente si è creata una sensazione di insicurezza, di paura a girare per le strade. Sembra un'esagerazione ma è così. Pensi che l'altra sera ho incrociato delle signore che camminavano con la torcia accesa per illuminare il marciapiede... Una cosa assurda, una situazione che dà l'idea della fragilità: percorrere le proprie strade senza quasi riconoscerle...”.

Le telefonate alla Polizia Locale sono state tantissime, conferma la commerciante. “Guardi, mi sono segnata il numero di un agente, tanto è stato gentile e disponibile... So che hanno avuto un numero infinito di chiamate in queste settimane, facevano fatica a reggere la mole di telefonate e mail. Moltissimi hanno contattato anche la società, Citelum... L'unica risposta è stata che mancano i pezzi di ricambio. Mi domando perché allora ieri sera nella zona di via Porta Tintoria le luci erano accese...”.

Un quadro paradossale, impensabile in una città in questi anni (in questo secolo verrebbe da dire). Eppure a Cremona succede anche questo e l'unica risposta che l'amministrazione sa dare è che si provvederà a risolvere il problema da qui a quattro mesi.

Comprensibile, a questo punto, che su questo tema l'opposizione abbia convocato la Commissione Vigilanza. La seduta si terrà venerdì 4 febbraio alle ore 17 nella Sala dei Quadri di Palazzo Comunale. All'ordine del giorno: “esame delle problematiche relative al servizio di illuminazione pubblica cittadina”.