14 maggio 2025

All'Ance: inclusione, parità di genere e competenza, a Cremona la terza tappa di “ANChE DONNA”

Martedì 13 maggio si è svolto presso la sede di ANCE Cremona il terzo incontro del ciclo “ANChE DONNA – Liberare l’energia femminile per costruire un futuro sostenibile”, iniziativa promossa da ANCE Lombardia con il sostegno della Regione nell’ambito del programma “Patto per le competenze e l’occupazione nel settore delle costruzioni”.

Al centro del dibattito, il tema dei pregiudizi di genere ancora presenti nel comparto edile e le azioni concrete per promuovere una cultura inclusiva. L'incontro ha visto la partecipazione attiva di professioniste del settore, rappresentanti istituzionali e studentesse della generazione Z.

I lavori sono stati aperti da Laura Maria Secchi, direttore di ANCE Cremona, e da Margherita Zanenga, consigliera ANCE Cremona, che hanno evidenziato l’importanza di dare visibilità al talento femminile nel mondo delle costruzioni e la necessità di superare stereotipi ancora radicati.

La giornata si è sviluppata in una serie di interventi e confronti moderati dalla giornalista del Sole 24 Ore Maria Chiara Voci. Tra gli ospiti, Stefania Celsi di Poliedros Consulting ha illustrato quanto il pregiudizio di genere sia ancora presente, mentre la Consigliera di Parità Regionale Anna Maria Gandolfi ha approfondito il ruolo della certificazione di genere e degli strumenti normativi a disposizione delle imprese.

Durante i due momenti di "Ping Pong", si sono confrontate esperte e imprenditrici: Chiara GhilottiBruna GozziSilvia CalzatiCecilia Hugony e Jessica Dessì, condividendo esperienze e strategie per la costruzione di ambienti lavorativi più equi e inclusivi.

Particolare rilievo ha avuto la testimonianza delle studentesse dell’ITS Academy "I Cantieri dell’Arte" di Brescia, che hanno offerto uno sguardo fresco e motivato sul futuro del settore, rafforzando il legame tra formazione e mondo del lavoro.

L’evento ha rappresentato un importante momento di sensibilizzazione, condivisione e progettualità. Come sottolineato dalle promotrici, riconoscere i pregiudizi, gestirli e valorizzare le competenze femminili è oggi una necessità strategica per rendere il settore delle costruzioni più competitivo, moderno e sostenibile.


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