Anziani a Cremona Solidale, l'assessore Viola rassicura: "Non sono stati lasciati soli". E nel merito delle gravi accuse alla struttura rinvia alla Vigilanza
"Gli anziani (di Cremona Solidale; ndr) non sono lasciati soli poiché ogni giorno il personale sanitario, socio-sanitario, gli educatori e i volontari, sono presenti e attivi su più fronti. In particolare i volontari di AUSER e SIAMO NOI che ringraziamo, unitamente al personale, sono lì ogni giorno, sono stati formati nei mesi scorsi per consentire al meglio le visite dei famigliari che a partire dall'11 marzo sono riprese in presenza su appuntamento. C'è un impegno di tutti per garantire che l'azione di Cremona Solidale sia volta al miglioramento della qualità dei propri servizi, per promuovere e favorire il dialogo e il confronto costruttivo con tutti i soggetti, organismi e istituzioni coinvolte per ritornare a breve anche ad una situazione di normalità e quotidianità".
Così l'assessore alle Politiche Sociali, Rosita Viola, ha concluso oggi in Consiglio Comunale la sua risposta all'interrogazione di Pietro Burgazzi (gruppo misto) sulle recenti denunce circa la situazione delle persone ospiti di Cremona Solidale. L'assessore ha dunque rotto il silenzio dopo che, una decina di giorni fa, sei degli otto componenti il comitato parenti di Cremona Solidale hanno rassegnato le dimissioni per denunciare la poca attenzione verso gli anziani ospiti della struttura (qui l'articolo).
Il tema sarà al centro della riunione della commissione Vigilanza convocata per giovedì alle 17.30 in Comune proprio per fare luce sulla vicenda. "Mi auguro che in commissione si possa affrontare il confronto su questo tema in modo civile e costruttivo", ha concluso Viola.
In sintesi, al di là della rassicurazione finale dell'assessore, su tutta la vicenda si sta assistendo ad un rinvio al confronto in sede di commissione Vigilanza. Se qualcuno si attendeva che l'amministrazione oggi entrasse nel merito delle pesanti ricostruzioni emerse in queste settimane, evidentemente è rimasto deluso.
Da parte sua, anche il consigliere Burgazzi ha auspicato che a fronte delle segnalazioni del comitato parenti "si possa fare chiarezza in commissione Vigilanza". "I nostri anziani - ha detto in risposta all'assessore Viola - non devono essere trascurati e dobbiamo tutti impegnarci di più affinché non lo siano".
Sulla difficile situazione che da tempo stanno caratterizzando Cremona Solidale, nei giorni scorsi l'ormai ex comitato parenti ha distribuito un questionario all'ingresso della Fondazione, proprio per raccogliere anche il parere direttamente dai famigliari e avere ulteriori informazioni in vista di nuove iniziative. Elisabetta Larini, una componente dimissionaria del comitato parenti, ha infatti anticipato: "Ci costituiremo parte civile per denunciare in tribunale quanto sta accadendo a Cremona Solidale. Abbiamo preso contatti con due legali e a breve definiremo come procedere". “Cremona Solidale era un fiore all’occhiello - ha aggiunto -. Da quando ha cambiato gestione sono cominciati i problemi. La situazione è insostenibile, non ci sono nemmeno i volontari. Ci sono solo educatori bravissimi ma sotto stress per le gravi carenze d’organico”.
LE PAROLE DELL'ASSESSORE - Questo l'intervento integrale dell'assessore Rosita Viola in Consiglio: "E' già prevista per giovedì 14 aprile la Commissione di Vigilanza richiesta dalla minoranza sugli argomenti oggetto dell'interrogazione. Il CdA, la Dirigenza di Cremona Solidale e l'Amministrazione Comunale si sono resi sin da subito disponibili al confronto in tale sede e con la presenza di tutti sarà un'occasione di approfondimento. Come presentato nella Commissione dedicata a Cremona Solidale (10 febbraio 2022) con la presenza dei rappresentanti del CdA, della Direzione Generale e delle Direzione Sanitaria, e successivamente nel Consiglio Comunale (21 febbraio 2002) si intende continuare nel percorso intrapreso per sostenere le fragilità e gli effetti derivanti dall'emergenza COVID che ha colpito oltre che ospiti e operatori i familiari stessi.
Nel Piano Programma 2022 si è fatto riferimento alla scadenza (febbraio 2022) del Comitato Parenti e all'intenzione di costituire un nuovo Comitato con la ridefinizione degli obiettivi allo scopo di lavorare per una crescita di consapevolezza, responsabilità e impegno di tutti i soggetti coinvolti nonché definire un programma di lavoro condiviso per migliorare costantemente la qualità dei servizi e delle progettualità. Su questo punto è utile avviare un percorso, valutare altre esperienze, nonché la condivisione di proposte anche nella Commissione consiliare competente. Contestualmente si sta approfondendo la realizzazione di progettualità/servizi per la relazione con i familiari e si sta lavorando in tal senso.
Rassicuro in questa sede che gli anziani non sono lasciati soli poiché ogni giorno il personale sanitario, socio-sanitario, gli educatori e i volontari, sono presenti e attivi su più fronti. In particolare i volontari, di AUSER e SIAMO NOI che ringraziamo, unitamente al personale, sono lì ogni giorno, sono stati formati nei mesi scorsi per consentire al meglio le visite dei familiari che a partire dall'11 marzo sono riprese in presenza su appuntamento (ove possibile rispetto alla eventuale riscontro di casi Covid positivi). C'è un impegno di tutti per garantire che l'azione di Cremona Solidale sia volta al miglioramento della qualità dei propri servizi, per promuovere e favorire il dialogo e il confronto costruttivo con tutti i soggetti, organismi e istituzioni coinvolte per ritornare a breve anche ad una situazione di normalità e quotidianità".
Nella foto in alto, la distribuzione del questionario all'ingresso di Cremona Solidale nei giorni scorsi.
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