Bollette e rincari luce e gas, agli sportelli di Federconsumatori Cremona via vai quotidiano: "Senza correttivi, aumenti del 40% entro il 2022"

"Sì, già da tempo almeno un paio di cittadini al giorno vengono da noi lamentando rincari nelle bollette di luce e gas. Sul teleriscaldamento non abbiamo ancora avuto segnalazioni, ma temo che il discorso interesserà anche i cittadini che ne fruiscono". Così Eugenio Zanardi, responsabile di Federconsumatori di Cremona, conferma il quadro che comincia a delinearsi sul versante bollette luce e gas, con i rincari ampiamente previsti e in arrivo nelle bollette dei cremonesi.

Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto segnalazioni circa aumenti nelle fatture del teleriscaldamento (qui l'articolo), ma è noto a tutti che la stangata è arrivata, e arriverà, su tutto il fronte di luce e gas. "Attualmente registriamo rincari nell'ordine del 30% - spiega Zanardi -, in linea con il dato nazionale, ma si prevedono ulteriori rincari del 20% a meno che il Governo intervenga per bloccare o contenere i costi". Complessivamente, stima Zanardi, "entro la fine del 2022 si prevedono aumenti del 40%, salvo, appunto, misure correttive del governo, che però come sappiamo è in una fase di transizione, una fase fluida".

Il via vai di cremonesi presso gli uffici di Federconsumatori cremona è già costante e ogni giorno almeno un paio di utenti si presentano per chiedere un aiuto o comunque spiegazioni circa gli aumenti nelle bollette. "Molti sono sorpresi perché dicono di avere una tariffa bloccata o di avere diritto a sconti del 30% - osserva Zanardi - ma in questo caso il contenimento degli aumenti è minimo perché gli sconti sono sulla materia prima, che incide su un quinto circa della bolletta. Le faccio un esempio: su una fatura da 100 euro può esserci uno sconto del 30%, ma questo si applica alla materia prima, che in questo caso è pari a circa 20 euro. Lo sconto, alla fine, è dunque di 6 euro, quindi sostanzialmente ininfluente rispetto al totale della bolletta. Purtroppo c'è ben poco da fare se non sperare in un intervento deciso del governo".

Quanto al teleriscaldamento, conclude il referente di Federconsumatori, "al momento non abbiamo particolari segnalazioni anche se già negli anni passati molti utenti si sono lamentati per i costi alti del servizio".

Stando a quanto segnalato da alcuni lettori in questi giorni, anche su questo fronte cominciano a riverberarsi gli effetti degli incrementi sebbene, come sottilineato anche dal consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Marco Degli Angeli, il teleriscaldamento, che dipende dalla termovalorizzazione dell'inceneritore, sia stato definito come "erogatore di energia alternativa, strategica fondata su fonti rinnovabili e innovative". 

Nella foto in alto, bollette di luce e gas in immagine di repertorio.