19 marzo 2022

Casalmaggiore: al termine di differenti indagini i Carabinieri hanno denunciato due autori di truffe online e il responsabile di un’aggressione

Al termine di differenti attività di indagine, i Carabinieri della Stazione di Casalmaggiore hanno denunciato per truffa, frode informatica, accesso abusivo a sistema informatico e detenzione abusiva di codici di accesso a sistemi informatici due cittadini italiani e per lesioni personali aggravate un cittadino straniero. 

Il primo denunciato è un italiano di 22 anni, residente in provincia di Reggio Calabria. L’indagine ha preso avvio a seguito della querela sporta da una donna di Casalmaggiore che ai primi di gennaio di quest’anno ha letto un’inserzione su un sito di vendite online relativa all’offerta in promozione di alcuni capi di abbigliamento, tra cui svariate borse. Una di queste borse, di una nota marca, era in vendita al prezzo molto conveniente di 325 euro. 

La vittima, dopo aver contattato il numero telefonico fornito nell’annuncio al fine di ottenere maggiori informazioni, ha deciso di comprare la borsa e ha quindi effettuato il bonifico al codice Iban che gli era stato fornito. Non avendo avuto altre notizie della spedizione, ha contattato il venditore perché l’annuncio di vendita della borsa in promozione risultava ancora attivo i giorni seguenti, cosa che in realtà non poteva accadere perché la borsa era stata acquistata da lei. Ha chiesto quindi spiegazioni al venditore e di avere indietro il denaro, ma non è riuscita nell’intento perché quest’ultimo si era reso irreperibile e non aveva effettuato la spedizione. Di conseguenza, ha presentato la querela e hanno avuto inizio gli accertamenti. Le conseguenti verifiche svolte sull’intestatario dell’Iban e del telefono contattato per l’acquisto hanno permesso di svelare l’identità del truffatore che è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.

Il secondo denunciato è invece un 24enne della provincia di Napoli, pregiudicato anche per reati specifici. A metà settembre dello scorso anno si è presentato nella caserma di Casalmaggiore un uomo del posto che ha denunciato che, quale intestatario di una carta prepagata postepay, quel giorno aveva ricevuto sul suo telefono cellulare un messaggio che lo informava che sul conto della carta erano stati notati movimenti sospetti invitandolo ad accedere a un link per avere maggiori informazioni in merito.

La vittima ha effettuato l’accesso al link fornitogli e ha visualizzato una pagina con interfaccia simile a quella del sito di Poste Italiane, nella quale era richiesto di fornire il numero della carta postepay nonché il suo numero di telefono. Dopo qualche minuto ha ricevuto una telefonata durante la quale un presunto operatore di Poste Italiane gli consigliava di bloccare la carta e la vittima ha fornito a questa persona tutti i dati di accesso della sua carta prepagata. Ha poi notato che quasi subito dal suo conto era stato effettuato senza il suo consenso un pagamento pari a circa 1.500 euro. Risultando un movimento di denaro da lui non eseguito e capito di essere stato raggirato, ha bloccato la sua carta ma tramite la lista movimenti ha verificato che qualcuno aveva avuto accesso al suo conto e aveva fatto in tempo a operare indebitamente con il suo denaro. Ha quindi presentato la querela e hanno avuto inizio le verifiche del caso. Tramite i numeri di telefono da cui era stato contattato e il tramite versamento effettuato è stato possibile risalire all’autore del raggiro e denunciarlo all’Autorità Giudiziaria competente. 

Il terzo denunciato è invece un cittadino straniero di 53 anni responsabile di lesioni nei confronti di un altro straniero al culmine di un litigio avvenuto il 30 gennaio in un bar di Casalmaggiore. Quella mattina all’interno del locale pubblico era iniziato un litigio tra i due perché uno accusava l’altro di essere responsabile di un fatto avvenuto mesi prima. A quel punto la vittima ha deciso di lasciare il bar per evitare che la situazione degenerasse. L’aggressore ha provato a trattenere la vitttima che è comunque riuscita a uscire dal locale, ma è stato raggiunto e colpito alla fronte con un oggetto che l’aggressore aveva raccolto da terra. Poi gli ha bloccato le braccia e gli dato un morso al viso sotto il labbro, dandosi alla fuga perché era già stato richiesto l’intervento dei Carabinieri. La vittima si è poi portata presso il pronto soccorso dove è stato curato e ha ottenuto una prognosi di 20 giorni per le ferite riportate al volto. Le indagini hanno permesso ai Carabinieri di Casalmaggiore di identificare l’autore del fatto e di verificare che i motivi per i quali i due avevano discusso erano futili perché riferiti a una vicenda accaduta ben otto mesi prima. Per il 53enne è scattata quindi la denuncia all’Autorità Giudiziaria per lesioni personali aggravate.


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