Ceraso e Ghidini contro Poli: biasimo su modi e contenuti delle risposte alle mozioni su crisi del centro e caro parcheggi, definite "Mozioni salvifiche, magiche soluzioni per fare propaganda"
Levata di scudi contro il capogruppo PD Roberto Poli ed alle parole con cui ha commentato (leggi qui) la mozione del consigliere di minoranza Maria Vittoria Ceraso (Lista civica Oggi per Domani). Anche Luca Ghidini (Commissario Cittadino FI Cremona), oltre a Ceraso stessa, ha espresso una decisa critica a quanto detto dal capogruppo PD.
Ceraso in primis non ha affatto digerito le parole di Poli, nè tantomeno i modi con cui si è espresso verso le proposte e le richieste presentate, esprimendo il proprio biasimo verso un intervento definito 'sgradevole', mentre Ghidini attribuisce alle parole del capogruppo una chiara 'faziosità'.
"Poli ha affermato 'Fa piacere scoprire che molti consiglieri del CENTRO e centrodestra cremonese abbiano le ricette giuste, a suon di dichiarazioni e mozioni salvifiche, per risolvere il problema della crisi globale del commercio al dettaglio' definendo le proposte della minoranza 'magiche soluzioni presentate solo per fini di propaganda'. Un intervento che trovo nei contenuti e nei toni davvero sgradevole e poco in linea con quanto affermato più volte dal Sindaco e dal Presidente del Consiglio circa la volontà di mantenere un atteggiamento collaborativo e di rispetto verso le minoranze" attacca Ceraso, che aggiunge: "Il suo stile denigratorio rispetto ad un mio impegno propositivo e collaborativo è condiviso dal suo partito e dai consiglieri del suo gruppo consiliare che come capogruppo rappresenta?"
Alle considerazioni di Ceraso fanno appunto eco le parole di Ghidini, che commenta "fanno specie le dichiarazioni del Capogruppo del PD Roberto Poli, che con la faziosità delle parole che lo contraddistinguono, derubrica le azioni della minoranza a "dichiarazioni e mozioni salvifiche", se non addirittura a "granitiche certezze e magiche soluzioni". Soluzioni che, a sua detta, andrebbero dispensate a Governo e Regione" per poi incalzare: "Chiedo al Consigliere Poli: quale sarebbe la propaganda? Quella di chi rappresenta le numerose istanze di cittadini che pretendono coerenza e cambiamento, o quella di chi, piuttosto, rappresenta la cultura dell'irresponsabilità e dello scaricabarile, tipica di chi non ha nulla da proporre e solo da recriminare?".
Sempre secondo Ghidini, infatti: "l'insicurezza vissuta in città è responsabilità delle forze dell'ordine; la desertificazione commerciale del centro è una fatalità ineluttabile a cui dobbiamo tutti rassegnarci; il rincaro della sosta è colpa di chi ha amministrato undici anni fa; i blackout dell'illuminazione pubblica sono colpa della pioggia; il comparto sud della città, ancora privo di un progetto di riqualificazione, riversa in condizioni critiche per colpa degli automobilisti. Tuttavia, gli interventi di recupero di alcuni immobili finanziati dal PNRR e da Regione Lombardia, invece, sono merito dell'amministrazione comunale".
Ceraso punta fermamente il dito sia contro la forma che contro la sostanza delle parole e della comunicazione di Poli, affermando che "Virgilio nel suo discorso di insediamento ha dichiarato in Consiglio "In noi troverete sempre un riferimento istituzionale e anche quando ci saranno sicuramente delle occasioni in cui ci troveremo schierati su posizioni diverse, ciascuna delle parti rispetterà l'altra, riteniamo opportuno mantenere un dialogo costante". E il Presidente del Consiglio Pizzetti ha sempre affermato "per noi la rappresentanza dell'opposizione è importante, all'opposizione verrà chiesto di partecipare e di essere presente, al buon lavoro della città deve concorrere anche l'opposizione" dichiarando tra l'altro recentemente che in Consiglio si respira un sentiment positivo grazie ad un rapporto dialogante tra maggioranza e opposizione. Come mai il consigliere Poli ha deciso di disattendere gli impegni presi dalle due figure istituzionali più importanti dell'Amministrazione? Vorrei ricordare a Poli che è solo attraverso mozioni e ordini del giorno che i consiglieri di minoranza possono partecipare e portare avanti le proprie proposte all'interno del Consiglio Comunale. E in passato le volte che la minoranza ha avanzato critiche senza proposte è stata accusata dallo stesso Poli di non avere idee. Mi auguravo che ci fossimo lasciati alle spalle la conflittualità che ha contraddistinto la passata amministrazione per cercare anche di riconquistare la fiducia dei cittadini che si sono dimostrati delusi da una politica litigiosa non in grado di trovare soluzioni condivise per migliorare il vivere quotidiano".
E pure Ceraso entra nel merito della sostanza delle parole di Poli: "Di certo non può essere costruttivo un intervento come quello di Poli che laddove ci sono criticità, come la crisi delle attività commerciali del centro storico, delega le soluzioni a Regione e Governo citando uno studio di Confesercenti Nazionale che parla di una desertificazione comune a tutti i centri storici (in realtà l'Assessore Zanacchi mi pareva avesse invocato "uno sguardo meno disfattista rappresentando il nostro centro storico come molto dinamico") mentre laddove ci sono dati positivi come quelli sul turismo attribuisce tutti i meriti alla Giunta che sta lavorando bene evitando di citare in questo caso il contesto nazionale che ha visto un boom di presenze turistiche in tutta Italia".
Infine la conclusione:
"Sicuramente le criticità ci sono, le soluzioni non sono facili e non tutte le colpe sono dell'Amministrazione così come non lo sono tutti i meriti. Lo spirito con il quale io personalmente ho avanzato alcune proposte sul tema del commercio, così come su altre questioni che ritengo importanti, è sempre quello di aprire una riflessione e un confronto guardando anche alle buone prassi messe in campo in altre realtà. Per di più ho chiesto con una nota al Presidente Pizzetti di discutere i miei ordini del giorno, prima del voto in Consiglio, nelle competenti commissioni per poter meglio valutare, con l'aiuto anche dei tecnici, le proposte e la loro attuabilità. Mi auguro pertanto che nelle Commissioni si possa lavorare bene e con serietà nel rispetto delle idee di tutti come è stato in questi primi mesi di mandato amministrativo".
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commenti
Pierpa
29 gennaio 2025 12:56
Ok, la colpa non è di questo; la colpa non è di quello: e fin qui tutti potrebbero essere accontentati/sodfisfatti. Ma il problema è trovare colpe o trovare rimedi? Io vivo in estrema periferia, vado in centro quando DEVO, è una piantagione di bar, mutanderie/calzetterie e poco altro. La fisionomia del centro città deve essere progettata, non solo in funzione dell(importantissimo, ci mancherebbe) commercio. Perché non sono (siamo?) solo consumatori.
Stefano
29 gennaio 2025 15:19
Mai avuto fiducia di Poli come politico, perché tutte le volte che ha aperto bocca ed io ho raccolto la sua testimonianza, mi è parso estremamente fazioso, a prescindere, incapace della benché minima autocritica politica. Poi come medico sarà un' altra persona.
Marco
29 gennaio 2025 15:29
Leggo tutto come un remake della campagna elettorale per il nuovo sindaco.
Si sollevano proposte più o meno opinabili per la città dandone risalto sulla stampa e quando giungono le considerazioni dalla controparte sono considerate sgradevoli o litigiose.
La rappresentante della minoranza Ceraso annacqua il risultato molto positivo delle presenze turistiche in città affermando che e' così in tutta Italia negando così l'impegno profuso a livello Comunale.
Ghidini di FI parla di scaricabarile non chiarendo se e' vero che il rincaro di Saba sia da attribuire alla Giunta di allora che era di Destra( cosa che importa solo agli schieramenti politici)
Mai parcheggiato in altre città?chi vuole il privilegio di parcheggiare in pieno centro cittadino deve pagare un corrispettivo adeguato e per me due euro sono pochi.
Poi oramai con le applicazioni si può pagare solo quanto ci si e' fermati effettivamente.
Poi aggiungo che e' inutile pensare ai parcheggi a corona se non sono serviti da bus navetta gratuiti come altrove.
E' inutile, non c'è la volontà di superare ideologie e schemi di conflittualità oramai consolidati.
Ricordo che in occasione delle elezioni
per il nuovo.Sindaco era nata la polemica anche per il colore del nuovo multipiano di Via Dante.
Ognuno và per la sua strada e la dissafezione per questo modo di fare politica e' ben certificata dal calo preoccupante di votanti .
Anna
29 gennaio 2025 17:38
Perfettamente d'accordo con quanto scrive Marco e anche con il commento di Pierpa, in particolare quando dice che non siamo solo consumatori. Iniziare a (ri)vedere la città in funzione delle persone e non solo del potenziale reddito che possono portare. La città deve anche essere un posto bello dove poter fare due passi, possibilmente senza percorsi ad ostacoli tra plateatici, parcheggi selvaggi ecc..., senza "obbligo di consumazione".
Stefano
29 gennaio 2025 19:30
Certo che da non politico di professione quale sono, anche a me pare strano attribuire la responsabilità di Saba ad un governo di 4 mandati fa, come se avesse stabilito un contratto capestro cui vincolare i governi locali successivi. Se volevate,e su questo percorso mi risulta vi eravate già avviati con Galimberti, potevate chiudere i conti con Saba da un pezzo, ma non l'avete fatto e perciò suonano ipocrite le parole sue e di Poli in merito, perché vuol dire che quel contratto con Saba sta bene anche a voi. Ed è questo il motivo per cui Saba continua ad operare, altro che l'ha voluto il centrodestra.
Pierpa
30 gennaio 2025 13:02
Dibattito artificioso ed eterodiretto. Facciamo un bel sondaggio, tanto ormai i sondaggi si sprecano. Il problema dei cremonesi, che li angustia e non permette loro una vita serena, è non poter parcheggiare fronte Cattedrale, o lato Battistero, o magari Cortile Federico II. Via al televoto...