17 marzo 2022

Da venerdì 18 marzo trattamento sugli olmi: interessate via Giuseppina, Magnani, Barezzi e viale Trento e Trieste

Iniziano domani, venerdì 18 marzo, gli interventi di trattamento endoterapico, ossia la somministrazione alle piante di sostanze in grado di combattere alcune malattie o direttamente i parassiti, o di neutralizzare le tossine emesse da questi ultimi, sugli olmi delle vie Giuseppina, Magnani, Barezzi e viale Trento e Trieste.

Lo fa sapere il Comune attraverso un nota stampa in cui si precisa che "Il trattamento, effettuato con il nuovo metodo Corradi, è necessario per contenere il proliferare dell’insetto Galerucella lutea, che in questo periodo inizia a nutrirsi delle infiorescenze dell’olmo e a maggio, raggiunta la maturità sessuale la riproduzione".

Prosegue la nota: "L’intervento, che non è tossico per l’uomo o altri insetti, verrà eseguito da una ditta specializzata e consiste nell’iniettare in diversi punti del tronco un prodotto insetticida, che poi, tramite le correnti floematiche dell’albero verrà trasferito alla chioma (il floema è lo strato più interno della corteccia). Il trattamento sarà eseguito sotto la supervisione degli addetti di AEM Cremona S.p.A. nell'ambito del contratto di servizio esistente con il Comune di Cremona".


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commenti


michele de crecchio

17 marzo 2022 22:28

Non pochi anni or sono, fui nominato assessore al verde pubblico. Il responsabile tecnico di tale servizio (pace all'anima sua) mi propose subito di abbattere tutti gli olmi di via Giuseppina, a suo parere irrimediabilmente ammalati. Lo invitai a propormi un intervento meno radicale e l'addetto ripiegò sulla proposta di operare solo una potatura moderata, scelta che diede un ottimo effetto. Se la memoria non mi inganna, tale operazione fu ripetuta più volte, ad intervalli regolari, negli anni successivi e con ottimi risultati. Mi auguro che la nuova proposta di intervento, più sopra preannunciata, sia stata ben meditata, anche alla luce della lunga esperienza che i pochissimi addetti comunali ancora rimasti in servizio, anche se inspiegabilmente trasferiti all'A. E, M., dovrebbero in materia avere nel tempo raccolta e, speriamo, saggiamente maturata,