Doppio boato nella notte in via Fabio Filzi: fatto saltare un altro bancomat. Dopo mesi di calma, tornano all'opera i predoni della cassa automatica con un colpo da 50mila euro

Ancora un colpo nella notte ai danni di uno sportello Bancomat: stavolta è capitato in via Fabio Filzi, alla cassa automatica della Banca Popolare, portandosi via un bottino di circa 50mila euro.

Modalità ormai note, tanto che si può seriamente pensare che si tratti sempre della stessa banda che si muove sul territorio: nel cuore della notte, in un momento in cui non c'è in giro nessuno, due cariche di esplosivo, una dopo l'altra, fanno deflagrare lo sportello del Bancomat e subito i malviventi appostati accorrono per arraffare la cassa e dileguarsi tra le strade buie e, in questo caso in particolare, in direzione della tangenziale e quindi da qui, potenzialmente, in qualsiasi altra direzione in seguito.

Azioni fulminee, coi malviventi che approfittano dei minuti immediatamente successivi all'esplosione per prendere il bottino, mentre i residenti, sorpresi dal boato nel cuore della notte, chiamano sì la polizia, ma ormai l'azione è già completata e all'arrivo delle forze dell'ordine, i ladri sono ormai già spariti. 

Come sempre, gli investigatori cercheranno di raccogliere indizi direttemente sul luogo e soprattutto eventuali immagini dalle telecamere di sorveglianza a supporto, per cercare di risalire agli autori. Malviventi che evidentemente sanno come muoversi, sanno maneggiare esplosivi e soprattutto sanno dove e come procurarseli, tanto che hanno già colpito sul territorio a Pescarolo, Cella Dati, in via Milano a Cremona, ma anche al Postamat di Castel Gabbiano e anche sul parmense, mentre a Cicognolo e Rivolta d'Adda i colpi non sono andati a segno. 

Una lunga lista di assalti, dunque, che periodicamente interessano gli sportelli automatici del territorio e che stanno destando non poca preoccupazione.