4 febbraio 2025

I Carabinieri di Pandino hanno denunciato tre persone per possesso di arnesi da scasso. Tutti e tre avevano precedenti per reati contro il patrimonio

L’incremento delle misure di vigilanza sul territorio di competenza ha consentito ai Carabinieri della Compagnia di Crema di conseguire un nuovo efficace risultato nel contrasto ai reati predatori. Infatti, per la quarta volta in dieci giorni, dopo le quattro denunce del 24 gennaio a Vaiano Cremasco, le tre denunce del 28 gennaio di Madignano e le tre denunce del 1 febbraio di Crema, i Carabinieri della Stazione di Pandino hanno denunciato tre uomini di 30, 32 e 44 anni, domiciliati in provincia di Milano, con precedenti di polizia a carico per reati contro il patrimonio, per il possesso di arnesi da scasso.

Tenuto conto che non hanno giustificato la loro presenza sul posto, è probabile che volessero commettere dei furti in abitazioni o nei pressi di attività commerciali. Ma sono stati intercettati prima che potessero agire. Il controllo è del pomeriggio del 3 febbraio quando, poco dopo le 16, i militari hanno intercettato un’auto sospetta con tre persone a bordo e hanno imposto l’alt nel centro abitato di Pandino, li hanno identificati e i tre erano molto nervosi. Peraltro, due di loro erano già stati fermati e denunciati il 28 gennaio scorso a Madignano per il possesso di documenti falsi e di arnesi da scasso. Per tale motivo, li hanno perquisiti e sull’auto, nascosti sotto i tappetini, sono stati trovati alcuni cacciaviti, un piede di porco, guanti da lavoro e berrettini, di cui non hanno giustificato il possesso. Li hanno accompagnati presso la caserma di Crema dove gli arnesi da scasso sono stati sequestrati e i tre sono stati denunciati.


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