I diritti dei migranti alla luce della Costituzione, il 5 febbraio a Cremona incontro con l’arcivescovo Perego

Incontro sul tema “I diritti dei migranti alla luce della Costituzione” con relatore l’arcivescovo di Ferrara-Comacchio, il cremonese mons. Gian Carlo Perego, presidente della Commissione per le Migrazioni della Conferenza Episcopale Italiana e di Fondazione Migrantes. L’appuntamento (aperto a tutti) è per il pomeriggio di mercoledì 5 febbraio, alle 16.30, nell’aula magna dell’Istituto “A. Ghisleri” di Cremona (via Palestro 35).

L’incontro, organizzato dall’Associazione 25 aprile e Proteo saper fare in collaborazione con l’Ufficio scolastico territoriale di Cremona, è parte del progetto pluriennale “Conoscere la Costituzione, formare alla cittadinanza” che, da undici anni, realizza programmi annuali di incontri sui temi costituzionali che si rivolge a tutti i cittadini, alle scuole, ai docenti.

L’arcivescovo Perego, da sempre è impegnato nella difesa e nell’affermazione dei diritti dei migranti, dopo essere stato direttore di Fondazione Migrantes, dal 2021 ne è diventato Presidente, guidando anche la Commissione per le migrazioni della Cei. Già direttore della Caritas diocesana di Cremona, all’ombra del Torrazzo è stato tra i fondatori e gli animatori del Centro studi sul disagio e l’emancipazione giovanile e ha seguito la nascita della cooperativa Servizi per l’accoglienza.

«Monsignor Perego – sottolineano gli organizzatori – si presenta dunque come una fra le figure più autorevoli, per la sua esperienza di vita e per le sue competenze, a rappresentare il tema dei diritti dei migranti, avendo come riferimenti costituzionali anzitutto gli articoli 3 e 10 della Costituzione italiana, che affermano, rispettivamente il fondamentale principio dell’uguaglianza e della pari dignità sociale dei cittadini, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali (articolo 3) e quello dell’accoglienza secondo cui  “…lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge” (articolo 10)».

L’incontro sarà anche occasione per un riferimento alla situazione dei migranti in provincia di Cremona, dove costituiscono oggi il 12,1% della popolazione, di cui il 21% nella fascia 0/14 anni; nel comune di Cremona costituiscono il 15% della popolazione di cui 1.440 nella fascia 5/14 anni. I principali Paesi di provenienza sono europei, Romania e Albania.

Secondo il rapporto 2024 presentato dall’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, i migranti attualmente raggiungono i 400 milioni.

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