L'odissea quotidiana dei pendolari da Cremona a Milano: ancora riscaldamenti ko sui treni e bagni chiusi o impossibili da usare. L'esasperazione dei viaggiatori

Nuova mattina di grandi disagi per i pendolari che da Cremona si trasferiscono a Milano per lavoro. Il treno delle ore 7.30 (partenza da Cremona) ha viaggiato con il riscaldamento in totale avaria. Molte sono state le proteste dei viaggiatori che hanno dovuto rimanere sui diversi vagoni a temperature glaciali. A specifiche richieste dei pendolari, il capo treno ha confermato che i vecchi 'Vivalto' hanno continui problemi da questi punti di vista. 

Non solo, i servizi igienici sul convoglio in questione sono risultati tutti chiusi, tranne uno che era in condizioni igieniche e sanitarie letteralmente inguardabili. Anche a fronte di questo, il personale viaggiante non è riuscito a dare spiegazioni plausibili, alzando solo le mani in segno di evidente imbarazzo. 

Purtroppo, come ogni anno in questa stagione, i riscaldamenti sui treni Vivalto vanno spesso in avaria. Nessun rimedio è mai stato preso in considerazione da parte di Trenord che continua, nonostante l'arrivo di nuovi convogli, a utilizzare sulle corse più usate dai pendolari cremonesi vecchi treni ormai obsoleti.